Dall'ultimo aggiornamento di Novembre il codex di Mass Effect Italia si è aggiornato con ben 15 nuovi articoli che toccano un pò tutti gli aspetti del lore di Mass Effect.

Molto spazio è stato dedicato alle organizzazioni, infatti sono stati resi disponibili gli articoli sugli Eclipse, con cui ci siamo scontrati più volte nel corso del secondo capitolo della saga, sui Guardiani e sugli Atlas, che hanno causato più di un grattacapo durante le infinite partite al multiplayer di Mass Effect 3.
Questi ultimi in particolare hanno dimostrato di essere una delle unità più fastidiose di Cerberus in quanto troppo largo per essere aggirato in caso di malaugurati incontri in corridoi particolarmente stretti (senza contare la sua spaventosa abilità nell'attirare a se "magicamente" gli avversari per sopprimerli con le instant kill).

Menzione speciale per l'articolo sull'Alleanza, che nel corso di tutta la trilogia (e in generale per tutto il lore) ha rappresentato gli interessi della razza Umana nella galassia, e molto spesso anche gli interessi del personaggio controllato dal giocatore: il Comandante Shepard.

Anche i cultori del lato bellico saranno soddisfatti dagli articoli rilasciati in questi mesi, infatti sono ora consultabili gli articoli su alcune tra e armi più forti del gioco nelle proprie categorie, cioè lo spettacolare fucile di precisione M-98 Widow, l'inarrestabile M-300 Claymore e l'elitario M-11 Wraith, che in mano a personaggi bisognosi di leggerezza dell'inventario e tempi di ricarica dei poteri ridotti al minimo è in grado di fornire un complemento perfetto ai poteri.

Ultimi, ma non meno importanti, sono gli articoli su luoghi in cui abbiamo fatto saltare in aria parecchie teste con l'ausilio dei nostri compagni nel corso di missioni che hanno messo alla prova le nostre abilità di combattimento. 
Come dimenticare l'epica incursione nella nave dell'ombra, o la missione narrativamente più importante del primo Mass Effect su Ilos, in cui abbiamo scoperto la tragica fine della civiltà Prothean?
Un altro luogo di interesse è stato Heastrom, dove abbiamo incontrato una vecchia conoscenza Quarian, si sono poste le basi per il mai avvenuto finale delle energia oscura e abbiamo assistito alla prima missione di Mass Effect 2 in cui è stato possibile scegliere la strada da utilizzare (soppesando diversi fattori come il sole-mangiascudi del pianeta e il grado di esposizione al fuoco nemico) per soccorrere la succitata aliena.
Si ricordano anche luoghi in cui sono avvenute missioni di minore impatto sulla trama generale, ma nel loro piccolo molto toccanti, come Lessus o la nave prigione Purgatory, in cui noi giocatori ci siamo trovati di fronte a quanto di più simile ci sia al traffico di umani nell'universo di Mass Effect.

Come sempre, il team di Mass Effect Italia vi augura una buona lettura e vi ricorda che, settimana dopo settimana, il codex del portale è sempre in espansione per garantirvi una fonte di informazione più completa possibile sull'universo di Mass Effect.