"Ridefinisce il concetto di mediocrità" xD

 

Ci son cascato di nuovo ahahah

 

comincio a pensare che fosse meglio che vincessero gli indiani

 

Per il buon @f5f9:

 

ne ho visto qualche pezzetto (è troppo lungo!) ma mi sembra un po' pasticciato (spesso non si capisce di che vg parlano e di che anno sono)

 

Non lo negherò

 

Un video sull'attuale stato della creatività nell'industria mainstream.

 

Tralasciando la piaga dell'Unreal Engine 5 (di cui ho veramente ho la nausea) e facendo un discordo più generico, ritengo che questa ormai dilagante e incontrollata situazione delle mega patch lanciate al day one sia sintomatica di un problema ben più serio: ovvero che l'ottimizzazione tecnica di un videogame (un tempo un fattore prioritario) oggi viene effettuata soltanto come ultimissimo step della produzione, a volte perfino talmente così scarsamente prioritaria che viene effettuata post-lancio. Questo è a mio avviso un male dell'industria, che ormai ha trasformato la comodità delle patch automatiche in ben altro: adesso ogni gioco rilasciato è di fatto una beta e gli utenti che comprano al day one (prezzo pieno) sono dei beta tester. Questo punto andrebbe estremamente enfatizzato dagli addetti al settore, specialmente nella critica. Quindi gli aspetti tecnici disastrosi non solo andrebbero sottolineati in sede di recensione, ma dovrebbero affossare il giudizio di tutti questi titoli, non mostrando alcuna indulgenza né il beneficio del dubbio di una possibile risoluzione futura. Forse qualcosa cambierebbe, se tutti (critica e utenti) cominciassimo a condannare e la smettessimo d continuare a condonare certi atteggiamenti (che in qualunque altro mercato sarebbero considerati intollerabili: immagina acquistare un'auto rotta con la promessa di una futura riparazione).

 

Comunque è colpa di sti subumani se il mercato tripla A ormai fa schifo. Ecco chi sono i veri consumatori di questa industria al giorno d'oggi, coloro che generano più introiti.
Ricordate quando i videogiochi erano solo per nerd sfigati? Bei tempi.

 

[FRANCESISMO]
E pensare che mi incazzavo abbestia con Rock* per gli aggiornamenti costanti di GTA V (ogni due mesi, a volte anche prima), perché per un gadget, una maglietta, una "macchina furente", delle microtransazioni di merda, un'altra missione del cazzo on line mi mandava a cagare tutto il sistema perfetto di mod incredibili e dovevo imprecare in giapponese antico lanciando maledizioni sumere-assiro-babilonesi per rimettere tutto a posto
[/FRANCESISMO]

Scusate il francesismo, ma pensate se su Morrowind, Oblivion, Skyrim, Mass Effect, The Witcher arrivasse un aggiornamento mensile con un bel gadget di microtransazioni che ti manda a quel paese tutto il sistema di modding (eh, @Varil...?)

E poi si lamentano per il retro-gaming

Passando a un registro più serio, mi chiedo (e vi chiedo) se la rovina del gaming siano anche o meno i giochi on line. Forse sarebbe opportuna una riflessione adeguata, al riguardo, magari con una discussione apposita.

Personalmente ritengo i giochi on line, i vari MMORPG, la rovina assoluta della giocabilità.
Certo, ci saranno anche dei lati positivi, e qui chiedo aiuto a chi li gioca e li ama.
L'unica cosa positiva che mi viene in mente è la possibilità di giocare insieme con altre persone, ma qui subentrano numerosi problemi, come le limitazioni d'accesso ai bimbiminkia e altro.

L'unica esperienza personale al riguardo è stata una brevissima passeggiata su TESO, subito disinstallato e dimenticato. Un'altra esperienza è stata su FIVEM, e sembrava partita bene, salvo rendermi conto in seguito che si trattava di una comunità orrenda, dove su 10 problemi che avevi se eri fortunato trovavi uno che ti rispondeva in modo ovviamente non esaustivo, ma quasi sempre c'era solo la risposta automatica che ti avvisava che dopo un mese la tua richiesta era considerata scaduta.

La stessa cosa che succede su Nexus, vero?

 

@MOB2 beh, Bethesda rompe costantemente la compatibilità (e le scatole) con i suoi non richiesti aggiornamenti del suo sistema di mod a pagamento (pardon, "Creations"). Infatti tengo gli aggiornamenti disattivati, per poter giocare in pace con le mie preziose mod (che valgono mille volte più di quelle a pagamento di Bethesda).

 

non credo che ad oggi gli MMOPRG sia un problema, il vero male sono i giochi su cellulare, molti non hanno pc e play perchè tanto hanno i giochini spacca cervello sul cellulare

 

Il problema è che anche i giochi su PC sono diventati, almeno come paradigma, giochi mobile

 

Penso non ci sia altro da aggiungere, ormai

 

già
che bello quando negli ultimi decenni dello scorso secolo l'HW invecchiava in meno di sei mesi e se non eri il figlio di un oligarca i giochi nuovi te li sognavi!
seguono ricordi personali sotto spoiler perché OT

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io ero un privilegiato: compravo dei pc bomba per giocare e poi quando invecchiavano li passavo in studio per me e i collaboratori, tanto anche lì bisognava aggiornare...ma riuscivo a detrarre qualcosa

che bello quando c'era un bug che bloccava un gioco a metà e, per trovare una patch, in un primo tempo si aspettava il floppy allegato alle riviste mensili
in seguito, quando si diffuse la rete, c'erano due o tre siti da cui, cercando disperatamente, si potevano scaricare
ed era una festa! coi modem dell'epoca in poche ore ci si riusciva!
altro "dettaglio": praticamente non uscivano giochi privi di bug, ma il primo vg che non ebbe bisogno di patch e che poteva essere finito come era uscito fu

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Half life 2!!!!!!111111!!!!!!!!!!!!!1111111111111!!!!!!!!!!!!!!!1111111111 (2004)

fu un evento epocale! ricordo che sulle riviste dell'epoca (dove la critica era ben più professionale di quella odierna) tutti i recensori erano rimasti basiti per il fatto di averlo potuto finire anche se nella versione day one!
domanda: non è che sei troppo giovano per conoscere la storia?

il solito elitario eh!

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lo vedi che sei un reazionario fassista?

temo che tu abbia messo il dito nella piaga (o meglio: in una delle piaghe)

mica tutti! (prova a farti, per esempio, Days gone o il GOW del 2018 )

 

Non mi offendere, io ho visto tutta l'evoluzione tecnologica dei videogiochi dai primi anni '90 su MS-DOS, sin da quando a 5 anni giocavo al primo titolo 2D della storia del PC gaming che era a scorrimento laterale e non a schermate statiche, perché un certo genio di nome Carmack concepiva rivoluzioni informatiche. Ti consiglio di guardare meglio la mia immagine di profilo

 

vista, vista

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e la adoro

insomma: vedo che hai un avatar davanti al quale dobbiamo inchinarci ma

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evidentemente poca memoria
.
.
.
ma quanto sono monello e malvagio?

 

Si chiama semplicemente nostalgia:
https://www.treccani.it/vocabolario/nostalgia/

 

sono il primo a capirti (figurati! ) ma, anche se è impossibile, lo sforzo dell'obiettività (IMHO) va sempre fatto