Nel momento in cui le vicende di Oblivion prendono vita, la Negromanzia non è una partica illegale o bandita, piuttosto è sul procinto di diventarlo. Non posso dirti molto altro perchè rischierei di darti qualche spoiler... Ma diciamo che nessuno ti precluderà di fare missioni da negromante (sempre che ci siano, io non me ne ricordo nessuna, ma in un gioco grande come i TES è facile lasciarsi sfuggire qualcosa).

Non precludono niente, anche perchè i giochi TES al 99,99% ti permettono di fare tutto attraverso un'unica partita

 

Di quest da negromante non ce ne sono proprio. Per trovarli inoltre devi unirti proprio alla gilda dei maghi

 

Spoiler

Ero convinto di si invece perchè in una delle quest principali per entrare nell'accademia dovevi recuperare un libro e scegliere di consegnarlo al maestro della Gilda del paese o a una donna cacciata dall'accademia in quanto negromante... in entrambi i modi risolvevi la quest, ma pensavo che fosse un bivio che precludesse l'entrata nell'accademia....visto che dubito che poi il mago ti avrebbe concesso la raccomandazioen necessaria.

Da qui l'idea di una quest parallela per soli negromanti.

Grazie per le risposte.

 

È una delle missioni d'ammissione, giusto?

Spoiler

Na cambia solo l'incantesimo che ti danno. Poi diciamo che in un modo o nel altro se vuoi entrare all'accademia quel libro deve arrivare nelle mani del mago della gilda, se no, niente raccomandazione.

 

@@Zaku

Facendo riferimento a quello che hai scritto nello spoiler, hai perfettamente ragione

Comunque è una missione che mi ricordo (ora che mi ci hai fatto pensare) e qualunque cosa tu scelga, avrai comunque accesso garantito alla Gilda dei Maghi, l'importante è portarla a termine... in un modo o nell'altro

 

Scelte in Obli.....

HAHAHAHAHAHAHAHA(...)HAHAHAHAHAHAHAHAHA.

Sul serio , in Oblivion non sceglievi assolutamente NULLA.Dalle quest Daedriche con finale lockato alle gilde fattibili fino alle missioni generiche.Non ti confondere con Morro e Skyrim dove le scelte hanno relativamente più peso(ma comunque le tue scelte iniziano a contare qualcosa SOLO in Skyrim , in morro si trattava di 2 gilde escludenti , del finale di un DLC e dei modi per concludere alcune gilde , il resto era lockato).

 

Allora da quanto mi dite Oblivion lascia liberi di intraprendere qualunque tipo di esperienza che il gioco offre...la cosa mi fa solo contento visto che non vorrei incominciare più volte il titolo per vedere le differenti quest.

Quindi per domani inizio con qualche eroica Quest della Gilda dei Guerrieri e poi chiudo con qualcosa della Gilda dei Ladri o della Confraternita Oscura....praticamente il profilo di uno con problemi di  sdoppiamento di personalità, ma in un Sandbox come questo la varietà è uno degli elementi di successo.

 

Infatti io avevo un argoniano contemporaneamente arcimago, volpe grigia, listener della confraternità ed roe di Kvatch. Niente scelte, solo un dio in terra

 

Puoi fare tutte le quest che decidi. Io ho fatto La gilda dei ladri e dei guerrieri in parallelo

A Morrowind per esempio puoi fare la gilda dei ladri e dei guerrieri in contemporanea solo che poi come ultima quest dei ladri per esempio ti chiedere di uccidere il capo della gilda dei guerrieri.

Comunque se non sbaglio su Oblivion non c'è questo problema, almeno così mi sembra di ricordare.

Buon divertimento e goditi Oblivion perché è una perla di RPG.

 

Grazie, lo sto apprezzando per spessore e varietà in particolare nelle quest delle gilde.....quella dei maghi poi è splendida in quanto entrando nell'accademia ti rendi conto dell'immensa varietà persa con Skyrim.

Finito Oblivion dovrò recuperare pure Morrowind...praticamente procedo al contrario come i gamberi.

 

E' uno stile come un altro

Se giochi a Morrowind su PC, non ti dimenticare di installare la Morrowind Overhaul, migliora la grafica da far paura

 

Se non ricordo male l' unica scelta che io abbia mai fatto in Oblivion era nelle Shivering Isles. Una cosa tra santi d' oro e seduttrici oscure.

Ma alla fine niente di speciale... diciamo che nei Tes le scelte sono generalmente ininfluenti. E non mi dispiace per niente.