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Il declino dell'RPG classico

Discussione in 'Dragon Age 2' iniziata da Hugo, 9 Marzo 2011.

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  1. desfer

    desfer Mr. Roboto Ex staff

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    I Bioware hanno provato ad innovare e questo bisogna dargliene atto. Indipendentemente dai gusti personali, penso che questo sia sintomo di una volontà di migliorarsi continuamente. Sarebbe stato molto più facile, per la casa canadese, proporre un mega add-on, con una grafica migliorata e spacciarlo per il seguito di Origins. Sarebbero sorti malumori comunque, magari dagli stessi che adesso si lamentano dei troppo cambiamenti, ma quella è un'altra storia.

    Dato che reputo i Bioware persone intelligenti, sono sicuro che, per la prossima volta, terranno conto delle osservazioni del pubblico perchè, come ho già detto all'inizio, non è gente che si fossilizza ma che, invece, tiene al proprio prodotto e cerca sempre di migliorarsi.
     
  2. D

    D Ronin Ex staff

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    Già...e nel frattempo i milioni di dollari (perchè le cifre oramai sono quasi queste) dove li prendono?

    O pensate che a mostri commerciali come EA interessa che le SH sfornino capolavori ogni 5 anni, anzichè titoli che fanno cassa...siamo seri per cortesia...

    Suvvia ragazzi paragoniamo due mondi che ormai sono distanti anni luce, non esistono più quelle possibilità lì, che c'erano agli albori del divertimento videoludico.

    Per quanto riguarda il discorso BG non ci siamo capiti: io sto semplicemente dicendo che accostare titoli sviluppati in due "ere" differenti della programmazione videoludica è assurdo sotto tutti gli aspetti (dalla grafica, al gameplay alla trama ecc.).

    Per fare un esempio alla portata di chi non capisce o conosce i processi che ci sono dietro la realizzazione di un videogioco oggi, è come se FIAT producesse un modello di auto senza ABS, senza airbag, senza servosterzo ecc.ecc.

    Ora penso siamo tutti d'accordo che sarebbe un suicidio commerciale perchè noi non lo compreremmo mai considerando che quelle cose lì sono standard in tutti i modelli di auto attualmente in commercio (o quasi). Forse penseremmo ad un acquisto con un prezzo contenuto, ma non credo che sarebbero in molti ad acquistare una macchina più spartana (o la stessa che guidavano 20 anni fa i nostri genitori).

    Lo stesso discorso vale per i giochi oggi, gli standard sono cambiati. Non basta solo una buona idea, la passione e un team di 4 persone. Oggi ci vogliono 100-200 persone che lavorano attivamente per programmare, .scriptare, disegnare, tradurre, doppiare, sincronizzare, musicalizzare e tutto quanto vi viene in mente con "are".

    Cioè guardatevi solo per la colonna sonora quanta gente tra tecnici audio, compositori e musicisti si devono pagare.

    E voi me lo paragonate a BG o a qualsiasi titolo di 10 anni fa? Ma dico siamo seri?

    Non ci sarà mai più un titolo paragonabile a Baldur's Gate come ore di gioco o testi o quant'altro perchè con gli standard attuali soltanto i colossi commerciali possono dedicarsi a questo genere di progetti, ma come sappiamo commercio e arte non vanno d'accordo, al massimo possono cooperare per brevi periodi (anche nel cinema su 10 film nelle sale 8 fanno veramente pena e sono solo un'accozzaglia di effetti speciali).

    Detto questo spero di essermi spiegato. Ovviamente non difendo la situazione attuale, ma in realtà siete voi (e con voi intendo le nuove generazioni) che avete alzato alcuni standard e ormai non accettate più alcun compromesso in quel senso (sfido chiunque di voi a giocare ed acquistare un Dragon Age 3 con la grafica di BG 2 o anche di NWN 2, ma con i migliori contenuti in termini di regole, statistiche e gameplay mai visti fin'ora) e lo stesso vale per le riviste del settore che appena uscito DA:O lo stroncarono dicendo che aveva una grafica datata e non al passo con i tempi (e lo stesso dicasi per alcuni utenti).

    PS: L'ACTION nasce su console, perchè gli utenti console sono limitati dal pad, che è un controller per giochi più "frenetici" e meno "tattici". Visto che la maggior parte dei giocatori sta migrando su console è ovvio che le SH pensino di più a quel mercato.

    Comprate i PC e boicottate le console! :D
     
  3. Jackie82

    Jackie82 Livello 1

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    Anche io ho avuto la netta sensazione che Dragon Age 2 non miri a diventare un capolavoro, ma un introito rapido... Penso che chi voglia invece veramente mirare a elevarsi a capolavoro sia Skyrim, che non è stato elaborato in due anni scarsi. Vabbè, li giocherò entrambi comunque.
     
  4. kingofsomething

    kingofsomething Livello 1

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    Prendo ad esempio il tuo post, visto che elenchi diverse cose su cui non sono d'accordo:

    1) Ti sfugge un dettaglio: BG è un gioco del '98, non si può fare paragoni sul lato grafico, a quei tempi avere quel grado di personalizzazione era inarrivabile.

    Inoltre, l'interazione non può essere semplificato con "fai quest, vedi gente", le possibilità di fare scelte diverse, che sia poter uccidere qualcuno o anche solo segliere cosa vuoi interpretare, è l'anima del giocare di ruolo, e non importa se poi il finale è lo stesso, ci sei arrivato facendo quello che vuoi.

    2) Aver creato BG non da alla Bioware la scienza infusa.

    dobbiamo imparare che?? non stiamo parlando di una qualche religione, ma di un gioco, non puoi fare un gioco d'azione con interazione minima e pretendere che sia GDR, spacciandola per innovazione.

    Muovere la spada e non colpire è proprio realismo invece, visto che nella realtà se cerchi di colpire qualcuno lui non si comporta come un fantoccio, il fatto che si basi su una chance (il tuo "tiro di dadi") è solo una necessità della finzione, non vedo dove sia il problema

    3) e ok, nulla in contrario, ma se vuoi avere un background con interazione minima fai un gioco d'azione, non un RPG.

    4) non è che gli unici RPG sono quelli che vengono da D&D, però sono i migliori, perchè possono pescare da un'ambientazione vastissima, comprendente di ogni piccolo particolare

    sono per questo inarrivabili? assolutamente no, basta avere uno straccio di ambientazione coerente, che comprenda tutto ciò che andrai a toccare

    5) la pianificazione degli attacchi è una comodità per poter usare più pg contemporaneamente, è stata tolta per facilitare l'uso su console, è un'innovazione? no, è una adattamento alla console, semplicemente

    Il GDR è in declino? No, perchè sorvolando sui possibili errori, DA2 non è GDR.
     
  5. Cem

    Cem Bambola di pezza Ex staff

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    Mi sembra che, a parte il punto 3, hai più o meno la mia stessa opinione.

    Io stavo rispondendo alle osservazioni dell'articolo: se fanno paragoni con BG che almeno siano pertinenti. Nel primo punto proprio per i limiti tecnici dell'epoca che ho parlato della fantomatica "personalizzazione spinta" di BG che nell'articolo usavano come modello di riferimento, nel secondo era l'articolo originario che parlava di "imparare" e io ho risposto per le rime, mentre il movimento della spada ho specificato che era una mia opinione personale. Nel punto 3 non sono d'accordo ma ho già espresso la mia opinione. Nel punto 4 non ho mai sminuito D&D, solo che non condivido questa ostilità verso qualsiasi altra fonte, cosa che in parte mi sembra tu condivida ("sono per questo inarrivabili? assolutamente no, basta avere uno straccio di ambientazione coerente, che comprenda tutto ciò che andrai a toccare" che è in parte anche il mio pensiero. Ancora non sappiamo se in Dragon Age II sarà così, quindi aspettiamo a giudicare). Anche il 5° punto era una risposta all'articolo. La motivazione dell'esistenza o meno della pianificazione degli attacchi è irrilevante. La versione proposta in Origins, ribadisco, NON è un elemento caratteristico degli RPG, e la gestione "vecchio stile" (alla BG) esiste ancora oggi in altri giochi recenti.
     
  6. kingofsomething

    kingofsomething Livello 1

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    Ma questo paragone con BG lo ha fatto la stessa Bioware, quando sbandierava DA come seguito spirituale di BG, per questo fa storcere il naso, hanno attirato i giocatori grazie anche alla fama di BG, ora non possono lavarsene le mani.

    Secondo me questo gioco non doveva proprio chiamarsi Dragon Age, non può nemmeno chiamarsi uno spinoff visto che non coincidono ne il gameplay ne l'ambientazione, è marketing allo stato puro.

    È come se Elder Scroll 6 fosse un picchiaduro a scorrimento, per intenderci
     
  7. Olorin

    Olorin Ex staff Ex staff

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    Vorrei far notare che "Dragon Age: Origins" è stato sbandierato da BioWare come il successore spirituale di BG1&2. Solo Origins.

    Dragon Age 2 non è mai stato sponsorizzato come il "seguito spirituale" di alcunché.

    E' stato anche detto, inizialmente, che non sarebbe stato neanche un seguito vero e proprio di Origins.

    Il fatto che alcuni fan si sentano "traditi" dal fatto che "Dragon Age 2" si chiami "Dragon Age" e non sia uguale in tutto e per tutto a "Origins", bèh, è un problema loro.

    BioWare non aveva fatto alcun tipo di promessa, se non quella di ripensare gli aspetti più problematici evidenziati dai fan: gameplay su console, grafica su pc e generale uguaglianza nell'impiego delle classi melee.

    Inoltre, per quel che riguarda l'idea dello spin-off, mi sembra che l'unico criterio per applicare tale definizione sia che il "nuovo" abbia qualcosa in comune con il "vecchio" da cui prende le mosse.

    Guarda la serie "Prince of Persia": consiste di svariati titoli di ultima generazione per PC e console, uno strategico per PC e i più vecchi titoli per sala giochi. Stessa storia, stesso setting, a volte stesso personaggio, almeno 9 modi diversi di interpretarlo.

    Qualcuno ha forse sottoposto Ubisoft alla lapidazione mediatica cui i cosiddetti "fan duri e puri" stanno mettendo BioWare?

    Perchè si debba mettere alla gogna BioWare senza aver neanche ancora provato il gioco vero e proprio, sinceramente, è qualcosa che non capirò mai. Mi sembra molto un atteggiamento alla "questo piatto ha un colore/odore strano, non lo assaggio neppure tanto so già che fa schifo...".
     
  8. desfer

    desfer Mr. Roboto Ex staff

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    Volevo un attimo riprendere il discorso Baldur's Gate. La saga che Bioware ha realizzato a cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio ha fatto la storia degli RPG ed è uno dei più bei ricordi videoludici della mia adolescenza, ma siamo sicuri che fossero le statistiche, o la visuale isometrica, o ancora il combattimento, che lasciava intuire il simbolico "lancio dei dadi", a renderla memorabile? O erano forse la trama e i personaggi che si incontravano che permettevano di "vivere"appieno , e non solo giocare, la storia dell' "enfant du Bhaal" ( scusate il francesismo [smilie=icon_megagrin.gif] ) ? I più grandi fra di voi si ricorderanno la serie di Icewind Dale, tecnicamente identica a quella di Baldur's Gate, collocata anche nella stessa ambientazione ( i Forgotten Realms ) ma che non riusci ad eguagliarne il successo, dal momento che sia la storia che i personaggi non erano altrettanto carismatici, memorabili ed appassionanti.

    Tutto questo preambolo per ritornare alla domanda di inizio topic: cosa può essere definito gioco di ruolo ? Ognuno chiaramente ha una definizione personale, ma mi rifiuto di considerare gli RPG solo come un freddo insieme di statistiche, visuale isometrica e combattimento a turni, più o meno celato. Sono elementi importanti, ma il vero cuore degli RPG è vivere la storia.

    La MIA definizione di RPG è quindi quella di un gioco con una trama appassionante e dei personaggi carismatici, e DA2 sembrerebbe averceli, con delle statistiche le quali determino in maniera esclusiva il successo o il fallimento delle mie azioni, e DA2 ce l'ha ( a differenza di Morrowind e Oblivion dove occorre avere anche tempismo e velocita nel premere i vari tasti ), e con una gestione dell'inventario adeguata, e anche questa caratteristica è presente nell'ultimo titolo di Bioware.

    In sintesi: Dragon Age 2 PER ME è un RPG.

    Inoltre trovo molto pretestuose le critiche che si stanno facendo in questi giorni. Molti utenti si stanno lamentando perchè, per sentito dire, il gioco non rispecchia le loro aspettative. E allora cosa facciamo ? Giochiamo alla stessa solfa fino alla fine dei tempi ? Dico solo che mi appare abbastanza superficiale giudicare un titolo in base alla differenza con il suo predecessore piuttosto che dal suo valore intrinseco.
     
  9. kingofsomething

    kingofsomething Livello 1

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    Si DA2 non è mai stato paragonato a BG, ma il primo si, e questo non può essere cancellato a comando dalle teste dei giocatori e della stampa, come ho già detto.

    Personalmente non me ne frega nulla, intendiamoci, ma volevo sottolineare che non possono distaccarsi da quel nome come e quando vogliono.

    Prince of persia ha sempre avuto come protagonista il Principe, pressapoco con lo stesso gameplay, perchè i fan dovrebbero incazzarsi?
     
  10. desfer

    desfer Mr. Roboto Ex staff

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    Anche il gameplay di DA:O e DA2 è pressapoco lo stesso, cambia solo il fatto che i combattimenti APPAIONO più concitati e, se vogliamo, tamarri. Tant'è vero che con la demo mi sono trovato subito a mio agio.
     
  11. edward-vlad

    edward-vlad Ex staff Ex staff

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    Mentre invece tra DA:O e DA2 c'è un enorme cambiamento, vero? Ora, spiegatemelo. La visuale isometrica? ah beh allora... Le animazioni?

    ...se giudicate un rpg per questi fattori è probabile che non ne abbiate mai giocato uno...
     
  12. Hugo

    Hugo Ex staff Ex staff

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    Concordo con edward-vlad. Ho sempre difeso DA2 e come gioco può avere i suoi difetti, ma alla fin fine è più simile a DA:O di quanto immaginate e di quanto anch'io all'inizio immaginavo...
     
  13. Olorin

    Olorin Ex staff Ex staff

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    Non sto dicendo che BioWare voglia cancellare a comando l'eredità a cui si rifà DA:O. Ho semplicemente detto che BioWare NON ha mai sostenuto di voler seguire la stessa strada intrapresa con Origins per DA2.

    Su PoP, vai a vedere un po' la pagina di wikipedia dedicata, e dimmi quanti gameplay diversi puoi contare. Ci sono giochi per praticamente ogni sistema operativo e ogni console mai uscita. Alcuni seguono il trend generale dell'action acrobatico in prima persona. Ma altri, tipo i titoli per Nintendo DS, sono totalmente diversi.

    Se non ricordo male, GMC aveva anni fa addirittura recensito un RTS che usava questo background e setting. Dimmi tu, se non è varietà di gameplay questa, non so cosa lo possa essere.
     
  14. Fabrian Darkon

    Fabrian Darkon Livello 1

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    Anch'io ho provato la demo, quando ho finito non mi è venuta nessuna voglia di rigiocarla. Nel mio metro di giudizio nei giochi, questo è un brutto segno, significa che il gioco è banale e ripetitivo, e visto che nella demo ci sono solo combattimenti, direi che ho trovato il lato peggiore di DA2.
     
  15. Hugo

    Hugo Ex staff Ex staff

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    Ma è logico!! Cosa volevi in una demo?! Caterve di dialoghi che iniziavano una trama che non potevano nemmeno andare a concludere?! E' logicissimo!! Hanno fatto provare la parte che la gente conosceva di meno, il combattimento: la trama la puoi comunque sempre sapere, il combattimento invece può piacere e non piacere, ma è logico che in una demo quello e il gameplay devono essere il punto focale!! Altrimenti pubblichi direttamente il gioco e... ciccia...
     
  16. Fabrian Darkon

    Fabrian Darkon Livello 1

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    Io non mi aspettavo ne dialoghi ne trama, mi interessava solamente provare il combat system, che si è rivelato per quello che è.... banale, ripetitivo, e privo di un minimo di realismo. Ad alcuni potrà piacere, ma permettimi di esprimere il mio disappunto.
     
  17. desfer

    desfer Mr. Roboto Ex staff

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    Il sistema di combattimento di DA2 può piacere o non piacere ma di certo non è banale. In quanto a ripetitività quello di Origins era peggio. E per il realismo...bhe, stiamo parlando di un gioco nel quale ai personaggi esce il fuoco dalle mani [smilie=icon_megagrin.gif]. Se si cerchi il realismo il fantasy non è il tuo genere [smilie=icon_winkgrin.gif].

    Ripeto: i combattimenti appaiono frenetici ed acrobatici e questo può essere di tuo gusto o meno. Se in un RPG cerchi soltanto i combattimenti "lenti" questo non è il gioco per te.
     
  18. Gunvar

    Gunvar Livello 1

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    Personalmente da una Demo mi aspetto che mi inciti ad acquistare la versione completa, dall'alba dei floppy disk di DukeNukem è sempre stato cosi, quindi un bel mix di quello che sarà il mio personaggio unito al combat system. Va bene, passi, non stiamo discutendo della demo in questo topic.

    Comprendo lo stato d'animo di Darkon perchè neanche io mi aspettavo un gioco cosi distante da Origins. Non concordo con chi afferma che "se vuoi il realismo, il fantasy non fa per te": io sono patita di fantasy e ne divoro una caterba. Un conto è giocare un mago, un conto è giocare un supereroe della Marvel fuori luogo in questo titolo Bioware; molto probabilmente si tratta di puro gusto personale e attaccamento a giochi di ruolo cartacei.

    Io DA2 lo sto provando per vie traverse e la trama non mi sembra tutto questo spessore che mi aspettavo, comunque buon gioco a chi lo proverà domani. [smilie=icon_megagrin.gif]
     
  19. desfer

    desfer Mr. Roboto Ex staff

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    Avrai visto sicuramente gli smiles accanto alla mia affermazione sul realismo del fantasy. Chiaramente è una frase ironica e sta a significare che se il mio ladro, per es., fa qualche saltello in più non grido allo scandalo. Anche io trovo frenetici i combattimenti, come del restro trovavo lenti quelli di Origins, ma non sono sembrati banali o particolarmente ripetitivi.

    Riguardo alla famigerata demo, mi viene da pensare che sia strano io dato che l'ho giocata una decina di volte.

    Infine, dubito che DA2 sia poi così diverso da Origins, ma oramai si è beccato quest'etichetta e mi sa che se la porterà avanti per un pò.
     
  20. Fabrian Darkon

    Fabrian Darkon Livello 1

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    Si ho capito cosa intendevi, vedi, quando parlo di realismo in un fantasy, mi riferisco a qualcosa di pertinente al gioco in se stesso. Mi spiego, hai detto che c'è gente che " gli esce fuoco dalle mani", ovviamente una battuta, però ci può stare, perchè essendo un mago fa parte delle sue caratterische e comunque è pertinente all'ambientazione e alla storia che c'è alle spelle di quella categoria. Se in DA2, il guerriero o il ladro si muovono come se fossero "tarantolati" ci potrebbe stare, ma si doveva creare un precedente o una intro che spiegasse perchè si muovono in quel modo... Per esempio se hai giocato a KOTOR, vedrai che i cavalieri Jedi fanno cose pazzesche, ma sono comunque accettabili nel contesto del gioco, perchè sono basete su un qualcosa, tipo la forza. Qui invece siamo passati da movenze molto naturali in DA a quelle innaturali di DA2, senza un particolare motivo. Per quanto riguarda i termini banali e ripetitivi in tendo quanto segue: (tieni presente che faccio riferimento alla demo giocata.)

    Banale: lo definisco tale, perchè non mi ha impegnato più di tanto, ovvero, che mettissi in pausa oppure no, il mio intervento a livello strategico non sarebbe servito a nulla.

    Ripetitivo: lo definisco tale, perchè con il vigore che si rigenera praticamente quasi subito, si passa da una mossa speciale all'altra in continuazione, cioè: prima mossa speciale, poi seconda, poi terza, quando hai finito rinizi da capo, perchè nel frattempo la prima è tornata disponibile. D'accordo puoi invertire il giro, ma alla fine è un continuo di mosse speciali. Forse nella versione definitiva il vigore ci mette un pò di più a rigenerarsi, speriamo, ma se rimane così non è che sia il massimo. Secondo me le mosse speciali andrebbero centellinate durante il combattimento, per essere usate al momento opportuno.

    Dici di averla giocata una decina di volte. Bene, si vede che ti è piaciuta, ha me non è dispiaciuta, ma non mi ha l'asciato nulla di particolarmente positivo, da dire:" Bello...aspetta che la riprovo con un altro pg"

    A parte i combattimenti, credo anch'io che non c'è molta differenza tra DA e DA2. Credo che a livello di trama sarà all'altezza del primo. Bioware da questo punto di vista, non ha mai deluso, e non lo farà neanche questa volta.