Sta bbono che hanno fatto Dragon's dogma e non era affatto male.

Pensa anche solo ad un iliade animata con lo stile di Massimiliano una cosa per le scuole ma anche per grandi...
Guarda che Omero era infinitamente più brutale e moderno di Martin.
Descriveva scene a rallentatore tipo 300 con l alancia che perforava l'occhio e usciva dall'altra parte con le ossa del cranio che sprizzavano via.

 

Mesenzio intendevo non un libro di illustrazioni ma un romanzo

 

io invece sbiellerei per un rpg con una direzione artistica di tale levatura.....

 

Certo... mi sembrava superfluo dato che sarebbe la mia priorità assoluta

 

Prima di tutto scusatemi se ci ho messo tanto a rispondere, avevo qualche problema ad accedere al forum a causa di un bug sui permessi

And now, without further ado...

Sì! Anzi, il gioco di ruolo è tratto da un libro che ne fonda l'ambientazione e i temi, è un'opera narrativa a tutti gli effetti ma composta per il 50% da illustrazioni, un “narrative artbook”. Lo trovi qui: https://haematinon.artstation.com/s...e-past-the-narrative-artbook-enhanced-edition

Sono 90 pagine, 45 di miti e 45 di illustrazioni, non so se è un mix che possa divertirti

ahah, magari, lavorare per la mia città sarebbe un sogno, ho la chimera di voler diventare un artista dell'Urbe, pura follia, lo so, ma capisci l'ideale di essere vicino ai grandi maestri che mi ispirano?

Per quanto riguarda Netflix, è in realtà un pensiero che sto accarezzando e vorrei fargli una proposta, ma devo essere paziente, adesso il progetto è ancora relativamente poco conosciuto, vorrei presentarmi a loro al momento giusto!


Per quanto riguarda chi sono, non è mica facile rispondere, rispondere, dico, senza limitarsi ad affermazioni superficiali o circostanziali. Sono nato a Roma nel Giugno del 1988 e no ho avuto un addestramento artistico particolare, oltre ad aver scarabocchiato fino ai 10, 12 anni credo. Il mio percorso è stato folle, non avevo veramente idea di chi fossi e mi sono ritrovato a studiare Architettura all'Università, ho abbandonato gli studi, poi mi sono laureato in Filosofia, sono passato al campo dei finanziamenti europei, ho continuato a perdere tempo fino a 26 anni. Ricordo precisamente anche il giorno (lo so, sembra una cosa da matti completi). Il 22 Agosto ho scritto a me stesso una lettera di impegno nella quale mi davo 3 anni per diventare un artista professionista. Ovviamente ho fallito, ce ne ho impiegati 5, e sono al di sotto del livello che avrei immaginato / sperato....infatti porca miseria quella pantera sembra una foca. Ti odio.

Guarda, mi onori. Ho frequentato diversi corsi all'Università di Storia dell'Arte e prontamente litigato con tutti i miei colleghi. Io non so se merito di essere accostato alla grande tradizione dell'Arte che ci ha preceduto, ma detesto la cieca, inconsapevole obbedienza che molti esperti provano nei confronti di una speculazione economica così vistosamente esibita.

Per quanto riguarda la tua domanda...pensi che mi lascerei sfuggire l'occasione? Ahah, dipende però da alcuni fattori, primo fra tutti il successo del progetto di crowdfunding!

Ah ma quanto hai ragione, GoT è peppa pig paragonato agli intrecci della Tragedia e dell'Epica Antica. Da bambini cucinati e serviti in pasto ai loro genitori fino alla profanazione del Palladio e delle sue sacerdotesse da parte di Aiace. Penso che la tendenza moralistica con il quale giudichiamo oggi l'Arte rende molto difficile raccontare quel grande affresco dell'umano che è il Mito Antico. Atteggiamento tipico di una civiltà profondamente ipocrita, che tormenta l'immaginario perché non in grado di agire sulla realtà storica sociale.

Una serie animata su Fragments sarebbe una bella sfida, Netflix è probabilmente l'unica entità che potrebbe finanziare un progetto simile. Detto questo, confesso di non essere un grande spettatore di serie, ne ho viste pochissime, trovo che la struttura narrativa sia troppo fondata sul “colpo di scena” e tenda a creare prodotti che ci intrigano solo superficialmente e sbrodolano la potenza narrativa di alcune trovate geniali. Ecco, sarebbe bello tentare qualcosa di diverso.

 

ah no netflix necessita solo che nella storia ci sia un asiatico, un nero, qualche omossessuale e qualche eroina nel nome dell'INCLUSIVITA'. Poi la storia è di contorno.

 

Allora sono apposto, tra i potenti principi-mercanti Molubdenoi, neri come l'ebano, gli amori tra le sacerdotesse dei Tiasi, l'ambizione delle Matriarche Etoi e la passione tra Diosconis Xenagos e il suo amante Cleas direi che rientro. Asiatici proprio asiatici come tipologia non ce li ho, però nell'ardente Deserto di Conchiglie vagano i nomadi adoratori delle Stelle.

 

se c'erano gli asiatici tra i vikinghi nell'ottocento potrai trovarli sicuramente nel mondo classico, sei vicino comunque ad avere la totale disponibilità di netflix

 

Magari lo voi! Molto contento che fosse già nei tuoi pensieri

Eppure...non ha caso ti ho detto che sono stato portato a pensare... perchè gli affreschi e l'ambientazione mediterranea ti portano inconsciamente ad associare le immagini di animali marini con quella testa.
Tuttavia ti dico che i tratti non sono scorretti, se tu prendi la testa di un gatto e ti diverti a portargli indietro le orecchie appiattendole sul capo, assomiglierà inevitabilmente ad una foca.
In definitiva ciò che hai ritratto non è una pantera ma un giaguaro.
Facile confondersi i giaguari hanno la testa più tarchiata e "quadrata" rispetto al leopardo.
Il muso della pantera è più oblungo e il corpo è sinuoso. Questa statua calza perfettamente come esempio

Spoiler: Pantera

Il giaguaro è il mastino dei felini.

E qui si apre uno squarcio enooorme.
Il fatto che tu abbia discusso e litigato con tuoi colleghi è un segno positivissimo.
I poverini sono stati educati al decostruttivismo...povere creature...all'international style che non significa niente ma è certamente contemporaneo alla subcultura pop dei nostri giorni.
Sobrietà e bellezza bandita...
Hanno rifiutato il razionalismo italiano, vilipeso per decenni nelle università il monumentalismo del Piacentini.
Salvo poi riconoscerne in meriti solo a metà degli anni 2000 sempre perchè era dall'estero che arrivava questo input e in perfetto provincialismo italico i nostri gran professori si allineavano al nuovo pensiero revisionista.
Tutto questo in nome dell'antifascismo di maniera che ha fatto clamorosi danni a tutta la cultura italiana non solo in campo architettonico.
Contemporaneamente al rifiuto del Piacentini c'era l'esaltazione di La Corbusier o come cazz si chiama e scrive.
Peccato che poi recentemente si sia scoperto che il nostro Corbusier fosse filo nazista e filo fascista e che si fosse ispirato proprio al razionalismo italiano.
Ma tu ti rendi conto con che gente hai avuto a che fare?!
Qualcuno mi spiega come sia tato possibile passare da questa teca contenuta negli spazzi e nelle forme

Spoiler: Ara Pacis

A questo guazzabbuglio terrificante?

Spoiler: Catafalco Mostruoso

Guardate cosa era aveva doppie entrate e un parco curato, andate oggi a vederlo... e piangeteci sopra.

Spoiler: Tempio

Un cliffhanger ci vuole sempre però eh certo non come in LOST che era una puttanata abusata.

PS
Ricordiamolo però che non era l'Aiace di Telamone eroico amico di Achille ma era quell'altro rude e cafone...
No ci tengo perchè era uno dei miei personaggi preferiti.
Invece Achille pare , sembrerebbe che, leggenda vuole, io non ci credo sono garantista come Gasparri, abbia stuprato il corpo morto di Pentesilea.
essì GoT è peppa pig

 

In realtà questo è voluto, mi spiego, il concetto di "Pantera" perfino nella classificazione scientifica è piuttosto ampio, si intende comprendere 5 felidi: il leopardo, il leone, il giaguaro, il leopardo delle nevi e la tigre. Nel mondo arcaico è ancora più vago, uso il termine Pantera nei libri in maniera estremamente ampia. Il maggiore Oracolo Occidentale è chiamato "La Bocca di Leopardo" ma anche "la Bocca della Pantera" e le "Fauci del Leone". Gli Iskuzai adorano la bestia cosmico-totemica "la Pantera dalla Doppia-Cresta" che oltre ad essere - in realtà - un simbolo dell'entropia, viene anche rappresentata secondo molteplici connotati diversi, perfino come "gatto" nei culti orientali che la chiamano "Musna" (la Mansueta).

Per carità, adoro i cliffhanger! Diventano però facilmente abusati quando si trasformano nell'unico meccanismo narrativo (come dicevi).

Giustissima precisazione, non è l'Aiace Telamonio, ma l'Aiace Oileo della Locride.

«Aiace, il migliore a far liti, senza buon senso, tu in tutto
resti inferiore agli Argivi, perché hai testa dura.»

P.S.

Elemento fondamentale che stavo per tralasciare, i lavori di Le Corbusier o di Meier pur non amandoli hanno pur sempre una loro logica e altezza, ben diverso è quando cadi nel baratro di ciarlatani come Jeff Koons, Rauschenberg, de kooning e cy twombly.

 

insisto per un rpg (o dobbiamo accontentarci di AC odissey? )

 

ahaha ci sarà! Deve accadere

 

Lo spero e te lo auguro con tutto il cuore!

 

Ma siii senza dubbio tutto fa brodo culturale, sono contrario alla cancel culture, che quella si che invece fa parte del pensiero pseudo progressista di cui sopra.
Resta il fatto che l'Ara Pacis di Meier la smonterei a testate.
Un catafalco che non piace a nessuno e che i turisti disprezzano.

ma Fragments of the Past è già un rpg forse volevi dire Crpg

 

straconcordo (che poi meier altrove ha fatto anche cose buone, eh!)

ovvio!

 

Ci stiamo preparando, prossimo anno probabilmente

Non sarò io a negarlo, l'utopia di Le Corbusier è dolorosa da sopportare pure nella sua versione migliore, nella sua versione ideale. Tuttavia riconosco a lui la mente e il mestiere, opinione personale, ma è come dire: "Sì, questo generale utilizza tattiche balzane, combatte per un ideale che non mi appartiene, ma se venisse catturato sarebbe un trofeo rispettabile da portare in Trionfo" (lo so, assurda analogia militare). Altro discorso sono quelli che non portano neanche un briciolo di gloria.

Poi cerco di non dibattermi eccessivamente nella querelle politica, fascismo, comunismo, nazismo e tutti gli altri -ismi sono stati convenienti strumenti per traghettare la società industriale a collaborare in assenza di qualunque collante sociale reale, un artificio ingegnoso che continua a mietere vittime. Da Tolkien a Majakovskij, gli schieramenti cercano di ascrivere personalità nelle loro fila di volti noti o lanciano invettive contro quelli che sono finiti dall'altra parte della barricata.
Al di là di questa riflessione, e non sono né uno storico né un filosofo tale da poter dare qualcosa di più di una semplice opinione, resta un semplice, doloroso fatto: la perdita di mestiere e di tematiche a cui la cosiddetta Arte si è condannata.

Midnight Caravan è stato un progetto molto affascinante e divertente per me, sia scriverlo che disegnarlo. Potrebbe essere sicuramente un modello sul quale espandere e costruire ulteriormente. Un gioco come Assassin's Creed - pur sognando eh - non lo troverei neanche vicino al tipo di progetto che voglio fare, però se mi menzioni Ghost of Tsushima ....

 

Da ignorante, devo dire che la vostra discussione sull'arte contemporanea é molto interessante XD non mi esprimeró a riguardo perché non ne ho le competenze, ma non nego che internamente l'ho sempre pensata un po' cosí. Per me, l'arte deve portare un messaggio, comunicare qualcosa, giudicare, per avere un senso. Non puó essere un semplice esercizio tecnico, o una produzione di un bene materiale (vedasi molte installazioni moderne).