Caro "D" capisco benissimo quello che hai scritto , rimane il fatto che io abbia i miei gusti e gli altri i loro.

Ti porterò un esempio : ultimamente ho giocato al nuovo Drakensang e mi è piaciuto tantissimo , soprattutto perchè per risolvere alcune quest ho dovuto prendere carta e penna come non facevo da secoli ,

sono sicuro che i più considerino questo una inutile scocciatura e a buon ragione ( è un videogioco) preferiscano combattimenti ben fatti.

Però mi diverto di più nella sopracitata maniera che ci vuoi fare. [smilie=icon_nixweiss.gif]

Ps: Non trovato alcun topic che ne parlasse ma vorrei segnalare che da un pò è uscito il gdr cartaceo di DA "Dragon Age dark fantasy role playing"

 

rileggendo il la recensione mi è venuta in mente una cosa, nn so se sia già stata tirata fuori da qualcun altro...

combattimenti altamente spettacolari e avvicenti. ok. ma sarà ancora necessario ricorrere agli schemi base di DA:O? voglio dire, nel primo capitolo era necessario un party ben definito: tank che assorbiva danni e proteggeva, mago helaler che doveva curare, e 2 dps casuali che pestavano abbelva. sarà ancora necessario questo schema classico (o le sue varianti) nel nuovo capitolo? ho giocato la demo e mi rendo conto ora che la sorella di hawke nn aveva bisogno della minima protezione di un guerriero, anzi... mentre i guerrieri mi parevano tutti dps che pestavano i nemici annullando il concetto di minaccia.

se fosse davvero così mi dispiacerebbe un po', organizzare il party equilibrato era una vera sfida...

poi magari è solo una mia impressione, però ho notato questo fatto

 

anche in Origins nessuno ti obbligava ad avere un mago, un ladro e due guerrieri (per es.); è tutta una questione di bilanciamento e di strategie.

 

si in effetti in origin giocavo solo solo a difficoltà alta o incubo [smilie=icon_lol.gif]

però nn mi da comunque l'idea di strategia che c'era in origin, mi sembra più che si vada sulla abilità singola dei personaggi... spero di sbagliarmi comunque ovviamente [smilie=icon_winkgrin.gif]

 

e anche tu hai ragione... il tuo discorso non si può attaccare in alcuna maniera.

ma se per un'attimo ci pensi, gli rpg si stanno evolvendo in qualcosa( non sò neanche io cosa ) rispetto ai classici a cui mi sono avvicinato al genere.

prima ancora c'erano i " carta e penna "; immaginazione, divertimento e socializzazione ne fecero il punto di forza, poi vennero quelli per pc trasponendo le regole ma non quella parte di immediatezza e fantasia che i carta e penna ti facevano tirare fuori... ora son molto più cinematografici e spettacolari e questo non è un male anzi è la naturale evoluzione.

solo stò dicendo che non si può essere disfattisti solo per demo e quant'altro, ma un poco dubbiosi ce lo permettiamo tutto qui.

oh alla fine o lo si ama o lo si disprezza [smilie=icon_confused.gif]

 

No ma per carità ragazzi, anzi fossero tutti così gli utenti degli RPG, avremmo meno titoli mediocri e più capolavori. Il problema è che si deve ormai tenere degli standard particolari (grafica pazzesca, multipiattaforma ecc.ecc.) che di fatto hanno snaturalizzato il genere livellando il tutto (per le ragioni spiegate sopra, perchè ripeto sopratutto il miglioramento della grafica dei giochi è uno dei motivi per cui si trascurano gli altri aspetti).

Essendo un (in)evoluzione irreversibile, ormai quel che conta è avere un ottima trama e l'interazione più libera che permetta una buona immedesimazione nel "ruolo" giocato. Finchè ci saranno questi elementi a me staranno bene, magari storcerò il naso per certi aspetti, ma se la giocabilità non ne viene intaccata non mi lamento più di tanto.

PS: comunque mi aggrego anche ai vecchietti che gridano contro le nuvole!

@Edward-vlad: non son più moderatore da un pò

 

Ahi noi..... tralaltro la grafica nuova della quale parlavano tanto a me non mi piace per niente è solo un remake piu accurato della grafica del primo..... tutto questo grande lavoro io sinceramente non lo vedo.Parlavano come se avessero dovuto fare un titolo con grafica stile final fantasy invece si sono rimangiati tutto