Un nuovo assaggio di DA2: Legacy!

Il DLC di Dragon Age 2: Rise to Power che è stato annunciato giusto qualche settimana fa torna a far parlare di sé con un nuovo assaggio di quello che introdurrà nel gioco base. Legacy, che uscirà martedì prossimo 26 luglio e che RPG Italia non mancherà di recensire, sarà disponibile per 800 BioWare Points, cioè circa 7 euro e si propone come una nuova esclusiva avventura legata alla figura di Hawke e più in generale legata alla famiglia degli Hawke. Come è già stato reso noto, la nuova avventura proposta dalla software house canadese si propone come un add-on giocabile durante la nostra avventura in DA2 e disponibile in qualunque momento.

BioWare, nella sua TV, ha da poco proposto un nuovo video in cui mostra alcuni minuti di gioco in Legacy. Sconsiglio vivamente la lettura di quanto segue e di quanto mostra il video a chiunque non voglia rovinarsi la sorpresa. Pur trattandosi, ripeto, di pochi minuti e tutti rigorosamente riguardanti l'inizio della nuova mini-avventura, il contenuto è assai spoileroso.

All'inizio del video si parla di nuovi nemici, come abbiamo visto da alcuni artwork/screenshots presentati nei giorni passati e si parla del fatto che l'avventura potrà essere cominciata solo dalle due case disponibili per Hawke all'interno del gioco (la Tenuta e quella dello zio Gamlen). A quanto sembra, quindi, non ci si potrà accedere al contenuto del DLC da una qualsiasi delle altre aree di gioco, in quanto per avviare la missione si dovrà accedere a un "monumento" che ci consentirà di entrare nell'avventura di Legacy.

A questo punto dovremo scegliere i compagni che ci seguiranno e i due commentatori, di cui uno è uno degli sviluppatori, suggeriscono di portare con sé uno dei due fratelli, se sopravvissuto. Dopo la scelta del party, Cassandra irromperà nel nostro schermo, interrogando come suo solito Varric sulla storia di Hawke. La landa in cui andremo a svolgere la nostra missione è simile a un deserto in cui una volta doveva esserci qualche struttura ed edificio, ora abitata e utilizzata da un gruppo di nani di un Karta locale. L'ambientazione è davvero unica e non riciclata da altri ambienti e/o dungeon e questo è già un buon punto di partenza, al quale si deve aggiungere il fatto che in nessun Dragon Age fin'ora sviluppato siamo stati partecipi di un'avventura in un paesaggio desolato come quello proposto da Legacy. L'impatto è notevole e i dettagli sono ben curati, almeno a prima vista. Trattandosi però di un DLC di Dragon Age 2, la grafica, lo stile dei dialoghi e tutto il resto rimane fedele a DA2.

Dopo una breve volata sulle terre desolate, incontreremo i primi simpatici nanetti, che ci riconoscono come il figlio di Malcolm Hawke, o, se avete portato Carver/Bethany nel party come figli di Malcolm Hawke. "Il began with him and ends with you! Blood for blood, that's what we were told!" Il simpatico nanetto vuole il nostro sangue. Avevo detto che era simpatico!! Iniziano così una serie di combattimenti in pieno stile DA2 in cui ci troveremo ad affrontare nani del Karta e un Bronto.

Il video termina così e successivamente i due commentatori hanno risposto alle domande dei fans che seguivano l'evento live. Non si sa ancora cosa aspettarsi da Legacy, se introdurrà o meno nuovi talenti/abilità - anche se non sembra - e non si sa, soprattutto, la sua durata. Si spera almeno che sia abbastanza lungo e quei 7 euro siano spesi bene...

 

Un’espansione di Dragon Age 2 migliore, più difficile, più ricca

Vi presentiamo un’incoraggiante anteprima di RockPaperShotgun sulla nuova espansione “Dragon Age II: Legacy” per il gioco Bioware:



“Dragon Age II: Legacy”, che verrà rilasciata il prossimo 26 luglio, costituirà un’opportunità per gli sviluppatori di Bioware di rispondere alle feroci critiche che hanno ricevuto su DA2. I molti fan di DA: Origins hanno ritenuto che il secondo capitolo della saga fosse ben lungi da costituire un degno seguito del fortunato predecessore. Avversari deboli, combattimenti monotoni, dialoghi ininteressanti, eccessiva linearità. In ogni caso, molti si sono annoiati e “Dragon Age Legends (lo spin-off per Facebook) non ha migliorato la situazione. Adesso, però, arrivano buone notizie: Fernando Melo, Senior Producer di Dragon Age, ha preso atto delle critiche e ha recentemente dichiarato di averle comprese e di averne tenuto conto.

"Dopo il lancio di Dragon Age II, abbiamo pensato di rivedere lo storyboard in funzione del feedback per capire come migliorare i contenuti" dice Melo. Ovviamente, le cose che si possono fare con un semplice DLC hanno portata limitata ma "spera che i fans capiscano che stiamo lavorando per rispondere alle loro richieste e, soprattutto, che stiamo affrontando i problemi".



L'imminente uscita del DLC le provoca ansia? "Questa è una buona domanda" dice Melo, ma non fornisce una risposta diretta. "Se qualcuno si aspetta che con questo DLC singolo si risolverà tutto, allora è chiaro che non sarà possibile soddisfare tutte le aspettative. Chi ha apprezzato DA2 si innamorerà del nuovo DLC. Gli amanti dell’impostazione originaria della saga apprezzeranno sicuramente. Chi aveva un atteggiamento diffidente ma ha una mentalità aperta e ci vuole dare un’altra possibilità, rimarrà piacevolmente sorpreso. E’ quanto speriamo. Certamente coloro che vorrebbero DA2 trasformato in modo da diventare uguale a Origins rimarrà deluso ".

A proposito di quello che Legacy vuole essere: "Ci hanno chiesto un’impostazione tattica dei combattimenti più impegnativa, che richiedesse più abilità e un più efficace uso del party ", dice Melo. A tal fine, i darkspawn e gli altri avversari che incontreremo in Legacy non si materializzeranno più di colpo ma saranno posizionati per fornire combattimenti più ardui e tenderanno imboscate. E’ il giocatore che entra nel territorio degli avversari e loro lo conoscono meglio. Sono in vantaggio.



Tra le creature che non usciranno più “dalle fottute pareti”, oltre a una nuova versione dei darkspawn ne ritroveremmo altre già viste in Origins. "Ci saranno molte altre creature nelle vie profonde, tra cui Deeps Stalker, Brontos, e un paio di altre sorprese ", dice Melo.

Secondo Melo, quella che lui chiama la "via maestra" della quest principale, durerà da due ore e mezza a tre ore. Ma i nemici della linearità sono avvisati. “La cosa davvero bella" dice Melo "è che ci sono molte missioni secondarie aggiuntive e aree da esplorare, oltre a un paio di ester eggs. Sono cose che avevamo intenzione di aggiungere anche prima di aver sentito i commenti. Nel complesso Legacy durerà circa cinque ore, a seconda di come si gioca e se si seguono tutti i filoni. "La nostra speranza è che i giocatori si sentano coinvolti nella storia e vogliano saperne di più sul padre di Hawke e sugli altri elementi della storia. Abbiamo visto è che la maggior parte dei nostri fans amano esplorare le zone e cercare negli angoli e questa volta avranno da fare"

Melo non si preoccupa delle dimensioni: sia lui che i responsabili di EA con cui ho parlato hanno descritto Legacy come "il più grande DLC che abbiamo fatto dopo l’espansione retail per Origins e il primo DLC basato su una grande trama" per DA2. Il racconto di Legacy rivela molto di più sul passato di Hawke, in particolare i suoi problemi con il padre Malcolm e resta la figura centrale in Dragon Age.



Al centro della main di Legacy troviamo la ricerca di un antico e potente darkspawn talmente ripugnante che i Custodi Grigi lo hanno tenuto nascosto per millenni. "Il destino di Hawke si intreccia col suo e si scopre che il suo sangue è un elemento importante di quello che sta succedendo" dice Melo. Naturalmente, la Magia del Sangue è stato un elemento significativo delle precedenti storie di DA, ma con Legacy Magia del Sangue, legami di sangue e sangue vero (presumibilmente) saranno usati per mettere insieme gran parte della storia del darkspawn, dei Custodi Grigi e del Flagello.

La main porta il giocatore nelle profondità di una prigione dei Grey Warden, dove i giocatori troveranno una nuovo sistema di personalizzazione delle armi e dei mini bosses a guardia di porte che si apriranno con le armi scelte dal giocatore. Ogni cancello è controllato da una serie di sigilli, ciascuno dei quali applicherà un bonus diverso (maggiore danno, più facilità di colpi critici, ecc) alle armi di Hawke. Il sistema di combattimento di DA pare costruito con una cera preveggenza: secondo Melo, le personalizzazioni non si esauriranno con la sola espansione Legacy ma le armi si potranno portare nel gioco principale e nei futuri DLC.

Quando chiedo a Melo se questo DLC è di rottura nella tradizione di DA, lui risponde, "Non significa una vera svolta. Abbiamo il privilegio poter fornire contenuti aggiuntivi per i fans. Finché li gradiranno, noi li faremo. Ma chiaramente, se la linea non sarà apprezzata e i numeri lo dimostreranno, allora Microsoft potrà prendere una strada nuova e un approccio diverso per il prosieguo e vedremo cosa questo implica. Ma Dragon Age II ha avuto successo. Abbiamo attirato molti nuovi fans e anche vecchi giocatori ci hanno detto: “Sai, ho faticato con Origins o non sono stato in grado di completarlo, così ho trovato DA2 molto più appetibile”. In definitiva così è il nostro pubblico. Molti hanno apprezzato DA2 e ci chiedono più contenuti e questo è il nostro pubblico di riferimento. Ma speriamo anche di recuperare coloro che forse aspettavano qualcosa di diverso da DA2 ma sono disposti a dargli un’altra possibilità. Penso che vedremo molti miglioramento già qui, e speriamo di poter continuare a dimostrare che siamo sulla strada giusta, che stiamo ascoltando e stiamo facendo molti cambiamenti".



"I giocatori che preferivano l’impostazione originale di Dragon Age troveranno esauditi molti dei loro desideri, , non solo per quanto riguarda la main quest, ma anche per i contenuti relativi a Malcolm Hawke. Inoltre verranno sviluppate maggiormente certe cose che avevamo accennato in Origins e alcuni degli altri DLC", aggiunge Melo. "Avremo grandi rivelazioni sull’intera saga di Dragon Age".

Conosceremo queste “rivelazioni il 26 luglio quando Dragon Age II: Legacy uscirà.

 

E' un discorso come questo di Melo che mi fa venire voglia di comprare DA2 e relativo dlc Legacy, spero sinceramente che i cambiamenti si vedano davvero come lui dice, voglio crederci, il lore di dragon age DEVE essere sfruttato, è troppo vasto e bello.

 

Belle parole di Melo e anche promettenti, ma io faccio parte dei fans persi. Ho visto l'ultimo video del gameplay di Legancy, nonostante vi sia un netto riavvicinamento a DA:O, non è abbastanza per farmi cambiare idea. Purtroppo tutto quello che non mi piaceva di DA2 è rimasto. Peccato. E' comunque incoraggiante vedere che Bioware abbia ascoltato i consigli e le critiche della parte sana dei fans di DA, cosa che non è successa per la realizzazione di DA2, dando retta a gente che di RPG non ne capisce un "H".

Meglio tardi che mai!

 

Sono contento che ti sia sembrato un riavvicinamento a Origins, ma io personalmente le parole di Melo - che sono senza dubbio belle e invoglianti - non le ho viste come la pura realtà. Pur essendo tra i fan di DA2, uno di quelli che dice che DA2 è qualitativamente pari se non superiore a Origins, non vedo in Legacy un possibile riavvicinamento a Origins, se non il fatto che i nemici non arriveranno più ad ondate. Di sicuro con l'ultima patch che correggeva tanti errori (bug e bilanciamento in primis) si sono fatti passi da gigante, ma spiegatemi: quali fattori vi spingono a dire che Legacy è più vicino a DA:O rispetto a DA2, se non quello citato da me poco fa??

Io comunque Legacy me lo prendo al "day one", per così dire e sono ben felice delle 5 ore di gioco approssimative.

 

Come avrai capito io non ho acquistato DA2. Avevo provato la demo e avevo trovato il combat system veramente orrendo. Purtroppo posso giudicare solo questo, perchè è l'unica cosa che ho potuto toccare con mano. In Legacy, l'impressione è che i combattimenti sono molto meno caotici e un po più lenti, soprattutto nelle movenze dei pg. Rimangono comunque inguardabili le animazioni dei pg durante i combattimenti, ma di questo ne ho già parlato in altri topic e non mi va di ripetermi.

Purtroppo è l'unica cosa che si può commentare perchè nel filmato si vede solo questo. Sarà compito di quelli come te, verficare, se oltre alle belle parole di Melo seguiranno anche i fatti.

Sono contento per te che hai trovato DA2 un capolavoro, Io ho visto e sentito cose che proprio non sono riuscito a digerire. Mi dispiage davvero molto non averlo comprato, ma non acquisto un titolo solo perchè è firmato Bioware.

 

Come non darti ragione, nemmeno io acquisto un gioco solo perchè fino ad allora la software house in questione ha sfornato ottimi titoli. Detto questo il mio messaggio di prima non voleva assumere toni aggressivi, volevo solo cercare di capire cosa effettivamente è cambiato da Dragon Age 2, a parte le ondate di nemici che sono state tolte.

Melo secondo me ha fatto il furbo, cercando di ingraziarsi chi come te aveva lasciato perdere DA2. Io sinceramente non trovo questa abissale differenza tra i video trapelati fin'ora del DLC e il gioco base... Ma d'altronde c'era da aspettarselo, trattandosi di un DLC non avrebbero potuto cambiare completamente ogni cosa.

Però le parole di Melo mi fanno riflettere. Boh, non capisco... Forse ha davvero qualcosa di nuovo e di "corretto" rispetto a Rise to Power che troveremo solo giocando. O forse ha detto così perchè magari le sue parole potevano fare un po' da "effetto placebo" in certe persone che avevano acquistato il gioco e l'avevano lasciato perdere...

 

Non sei stato aggressivo, tutt'altro, forse la mia risposta è sembrata tale, ma solo perchè andavo di fretta. Detto questo, credo tu abbia ragione, per scoprire queste "novità", sempre se di tali si possa parlare, l'unico modo sarebbe quello di giocarlo e quindi acquistarlo.

Per il resto concordo pienamente, credo sia una mossa per cercare di riprendere quelli come me.

Aspetterò di conoscere le opinioni di chi acquisterà Legancy.

 

Non sapevo fosse già sceso, effetivamente a quel prezzo potrei anche acquistarlo. Ma preferisco aspettare, e comprarlo quando comprederà tutti i dlc che fino a quel momento saranno usciti. Comunque grazie per l'informazione.

 

Dragon Age II: Legacy è ora disponibile!

Vi ricordiamo che da ieri pomeriggio/sera è disponibile il primo grande DLC di Dragon Age II: Rise to Power, chiamato appunto "Legacy". Ecco cosa ci viene riassunto nella schermata del DLC sul Social Network BioWare: "Una spietata organizzazione criminale è alla ricerca del "sangue degli Hawke". Per porre fine ai loro attacchi dovrai avventurarti fuori da Kirkwall ed esplorare una prigione costruita dai Custodi Grigi in tempi antichi. Il viaggio ti porterà a scoprire la verità sulla stirpe degli Hawke e a confrontarti con un antico male."

Il prezzo del DLC è di 800 BioWare points, circa 10 dollari, che dovrebbero aggirarsi sui 7 euro. La durata dell'avventura è stata annunciata come di 5 ore, tra missione principale e missioni secondarie. RPG Italia ovviamente non mancherà di recensirvi il titolo che a detta di Fernando Melo è rivoluzionario nella storia dei DLC della saga di Dragon Age e che si avvicina molto più ad Origins di quanto Rise to Power l'abbia fatto, soprattutto dal lato strategico.

Aggiunto dopo 1 ore e 20 minuti:

Dai commenti che girano sul Social Network di BioWare si prospetta il più bel DLC che BioWare abbia mai prodotto...

 

Giocato e finito in una notte , l' ho giocato con il mio pesonaggio dopo la fine , ritengo che sia forse più apprezzabile affrontare l'avventura durante il gioco.

Novità !?

[smilie=icon_nixweiss.gif] Secondo il mio modesto parere nessuna.

 

Ho terminato Legacy e devo dire che l'ho trovato molto ben fatto. La qualità è decisamente migliore di quella di qualsiasi DLC di Origins ed inoltre vengono risolti diversi problemi che affliggevano DA2: nuovi nemici, NUOVI AMBIENTI ( molto belli ), maggior tattica, combattimenti meno stereotipati. Certo, alla fine è un dungeon e quindi la parte parlata è sacrificata, ma in generale sono soddisfatto.

Una domanda ragazzi, non so se sia un bug o se sbaglio io qualcosa:

[spoil]

Ad un certo punto incontro delle barriere magiche che mi impediscono di proseguire e prendere ( presumo ) un elmo particolare. Ci sono 3 interruttori: premendo il primo mi sparisce la barriera blu ma premendo il secondo NON mi scompare la barriera rossa. Il terzo presumo che serva per aprire un'ulteriore barriera.

Qualcuno mi sa dire qualcosa ??

[/spoil]

 

Anch'io ho terminato il DLC e ne ho scritto la recensione che tra poco dovrebbe essere pubblicata. Molto ben fatto, comunque.

[spoil]Parli del penultimo livello della Prigione, quello in cui puoi scegliere se essere accompagnato da Janeka o da Larius? Io francamente non ho trovato nessun bug nel DLC e le barriere, tranne quella che ti fa seguire Larius se scegli Janeka e quella che ti fa tornare indietro si dovrebbero aprire tutte... Prova a caricare un salvataggio poco precedente. L'altro giorno avevo ricominciato DA2 e nella missione dove devo trovare il testamento dei genitori di mia madre il mago prima della cripta - che deve rilasciare la chiave per aprirla - non me l'ha data. Ho rifatto e la chiave era lì... Sì, forse è un bug...[/spoil]

 

Anche a me è piaciuta molto, sono contenta [smilie=icon_megagrin.gif]

Sarebbe fantastico se questa espansione stabilisse il livello per le eventuali altre a venire, è bella densa di contenuti e arricchisce la storia sotto diversi punti di vista. Chapeau!

 

ciao a tutti mi permetto di esprimere una mia impressione:

dao: conflitti tra elfi, umani e nani che si risolvono con l'unione fa la forza

da2: maghi contro templari, tutti contro tutti e tutti hanno buone e cattive motivazioni

[spoil]

da2 legacy: custodi grigi avvertono il richiamo della prole oscura, si comincia a delineare il sospetto che la prole oscura non sia qualcosa di esterno ma che siano gli stessi antichi maghi ad averla generata con la magia del sangue.

detto questo legacy è graficamente ben fatto, un 8. Si poteva fare di meglio ma non c'è male.

Strategicamente combattimenti fatti meglio, un bel 9. Tranne che per il mostrone finale c'è un bug che prima o poi farà finire i vostri alleati bloccati e finiranno "arrostiti"

gli enigmi ben fatti, un altro bel 9.

La storia una cagata, un 6 giusto di introduzione al richiamo della prole oscura sui custodi, e questo spiega perché "siamo finiti a questo" e "che fine hanno fatto i custodi" e insomma apre a tante cose, ma come una puntata di Lost non conclude un bel niente

complessivamente un simpatico completo di armatura/vestito , una simpatica arma...

da comprare? certo che si! ma non aspettatevi il tanto decantato DLC stupefacente... tutto sommato vale i soldi spesi e non fa altro che spingerci tutti verso da3

[/spoil]

 

[spoil] Che la prole oscura sia frutto della magia del sangue degli antichi magister non lo si scopre con Legacy, ma viene detto sin dal filmato di apertura di Origins. La novità sta nel fatto che, finalmente, si incontra uno di questi antichi magister.

La storia non è brillante ma, come ho già detto, è per via della natura del DLC stesso: un dungeon da esplorare non è una trovata originale.

Però, se mi permettete, c'è da dire che quando i Bioware adottano soluzioni inedite vengono criticati; allora loro, per stare tranquilli, hanno fatto un DLC con una quest classica che di più non si può. [/spoil]