Il sito tedesco PC Games ha effettuato un confronto, nella versione per PC di Dragon Age II, tra la grafica con i dettagli minimi e quella spinta al massimo. Questo confronto permette di rilevarne pregi e potenzialità che altrimenti passerebbero quasi inosservati.

Nella prima coppia di screenshot troviamo Hawke in uno spiazzo roccioso e quasi privo di vegetazione: mentre tra le due immagini le piante sembrano praticamente invariate, salta subito all'occhio la diversa qualità del terreno e delle rocce sullo sfondo, più frastagliate e realistiche con i dettagli al massimo grazie allo sfruttamento della tecnica del "displacement mapping" che dà volume alle superfici. Anche le luci cambiano; molto piatte con i dettagli al minimo, spingendo i settaggi al massimo possiamo notare un bel contrasto tra gli elementi decorativi grazie all' "ambient occlusion" (che permette di aggiungere un’ombra a ciascun elemento di scena ). Forse questo non è così immediato da notare: guardate i sassi sparsi sul terreno o tra le insenature delle rocce sullo sfondo, noterete le loro piccole ombre. O ancora, guardate l'ombra del mento di Hawke sul suo collo, del tutto assente con i dettagli minimi.

Stranamente il volto del protagonista sembra leggermente più appannato con la risoluzione più avanzata, mentre l'armatura appare decisamente più dettagliata.



Nelle successive immagini possiamo notare invece l'effetto della "tassellation", tecnica che si utilizza per ammorbidire i bordi del terreno e per migliorarene il contrasto visuale con gli elementi decorativi (notare le piastrelle nel terreno e le parti metalliche del carro). Nelle ultime segnaliamo le luci e i riflessi, ad esempio nei bassorilievi, sulla fronte delle figure scolpite.





La grafica risulta comunque gradevole e ben curata anche con i dettagli minimi, questo dovrebbe far piacere anche chi non possiede un hardware molto potente, dal momento che i prossimi GDR in uscita potrebbero avere richieste molto più esose.

Potrete trovare maggiori screenshots nell'articolo di PC Games.