Tu invece ne hai qualcuna di argomentazione? Perché onestamente sarei curioso di conoscere le prove di questo complotto che mira a renderci stupidi ed ebeti. Intendo prove concrete.

E comunque non è doveroso da parte mia fornire argomentazioni contrarie a certe cose che dite che sono veramente fuori dal mondo. Se veramente sono vere, perché ne parlate su un forum di videogiochi? Non mi sembra il luogo più ideale per diffondere la Verità Suprema. O no?

 

Ah scusa Varil, dimenticavo: si, conosco la Dama, anche se sono decisamente meno brava che a scacchi.

Guarda, già ora quando cerco immagini in rete vengo inondata di schifezze AI generated. Hai detto bene su dove andremo a finire di questo passo.

 

Questo thread è letteralmente pieno di argomentazioni da parte di vari utenti. Ti basta leggere e ragionare.
Un'argomentazione non è una prova scientifica, sono riflessioni personali (per larghi tratti anche filosofiche), sebbene basate sull'evidenza dei fatti. Si può essere d'accordo come no. Io stesso non sono certo d'accordo con ogni opinione espressa dagli altri utenti.
Se non sei d'accordo, esponi il tuo punto di vista civilmente e logicamente, elabori il tuo pensiero e chi legge trarrà le sue opinioni.
Se non ti interessa, puoi ignorare il thread.
Se vuoi solo bisticciare, hai scelto il posto sbagliato. Siamo tutti fin troppo maturi e intelligenti qui per cascare in certi screzi da social network
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PS: io personalmente non ho parlato di nessun complotto e ti rinfresco la memoria:

Questo mi induce a pensare che o sei in cattiva fede oppure sei poco attent*

 

Secondo me siete un po' troppo pessimisti sulle IA. Ora è la fase esplorativa, per cui vengono utilizzate un po' ovunque. Nel tempo (che potrebbe voler dire anche anni) si normalizzerà la situazione, come per tutte le novità tecnologiche, e per autoselezione troveranno spazio dove effettivamente sono utili. Insomma, il solito processo di stabilizzazione di una nuova tecnologia. Il discorso di controllo delle masse è un po' più complicato, ma la propaganda si fa da sempre. Le IA sono solo un (plausibile) mezzo, come lo sono stati i dipinti, le pubblicità, i fumetti, i film, etc. Il discorso più che sul mezzo utilizzato sarebbe sulla situazione sociale. Ed a mio parere ci sono evidenti problemi, anche grossi, ma continuo ad avere fiducia nell'umanità, ci sono ancora molte persone sveglie che non si fanno manipolare facilmente. Sicuramente, il potere mediatico delle grandi corporazioni è particolarmente alto, ma boh, la società occidentale la vedo ancora abbastanza libera. Siamo ancora "noi" in controllo

 

Nel momento in cui le tecnologie "breakthrough" finiscono in mano ai militari e alla galassia di industrie che ci gravitano intorno ecco che ogni forma di controllo finisce per essere inglobata in un gioco di deterrenze incrociate ed equilibri. È così da sempre, dall'arco dal bronzo, dal carro all'armatura, polvere da sparo, cartuccia, mitragliatrice, armi chimiche, biologiche, nucleari fino ad arrivare oggi al drone e alle IA in futuro. Il problema delle IA è la propria capacità euristica. E proprio questa capacità, pretesa dai militari per risolvere problemi sul campo di battaglia in modo più veloce e performante del nemico, porterà, è inevitabile, alla singolarità. Già ora programmi come il S-70, Neuron, Loyal Wingman etc, sono basati su IA talmente evolute da eseguire intere missioni senza intervento umano, compresi rifornimenti in volo e atterraggio, che sono le manovre più critiche. Addirittura la IA mostrata al IDEX 2024 che gestiva la versione autonoma del MIG-35 era i grado di sostituire ogni sistema IFF e di distinguere in autonomia amici da nemici per quel che riguardava qualcosa come 8000 sistemi d'arma differenti. In sostanza la "terra incognita" di queste IA evolutive verrà "contenuta" solo fino a quando esisteranno eserciti dotati di IA simili in grado di mantenere un equilibrio basato sulla capacità di deterrenza, in modo tale da annullarsi a vicenda per ogni gradino evolutivo che raggiungeranno, esattamente come accade per le armi nucleari, per i droni etc... Ma cosa accadrà quando una delle IA in questione riuscirà a raggiungere un egemonia ? E quindi a rompere l'equilibrio ? Come potrà venire contenuta ? Certo si tratta di una possibilità remota, ma parliamo di grandi numeri e quindi di possibilità.

Due anni fa, per esempio, nessuno aveva preventivato un balzo evolutivo nel modern warfare legato al concetto di drone FPV, e oggi il drone FPV è diventato dottrina, capace com'è di ribaltare, da solo, le sorti di uno scontro campale.

 

A volte basterebbe uno specchio

 

"in futuro"?

 

Sai che andrà sempre peggio il mondo, vero?

 

haivoja! il declino è cominciato da qualche decennio
alla vostra età non potete rendervene conto ma io, che ho vissuto le vere "età dell'oro", ne sono testimone diretto (e no: non è il semplice borbottio di un vecchio brontolone )

 

Mah, speriamo! Dal marketing che ne fanno pare che le vorranno infilare dappertutto, pure nei cessi e nei frigoriferi.

Controllo mi sembra una parola grossa: secondo me tutte le azioni umane sono determinate da cause precedenti e quindi siamo liberi quanto lo può essere una pietra che rotolando da una collina crede di farlo per un suo arbitrio... ma lasciando tranquillamente perdere determinismo e filosofia io vedo per strada e al supermercato bambini con lo smartphone in mano a 10 anni o meno... cosa hanno scelto? Nascono già come sottoprodotti artificiali di un mondo digitalizzato e molti di loro non conosceranno una realtà diversa che non sia fatta di social e di esistenze programmatiche. In che consiste il nostro controllo in un sistema dal quale assai difficilmente ti puoi emancipare ed internet è divenuto indispensabile? C'è questo luogo comune sulla neutralità della tecnologia quando essa ci trasforma e ci modifica, agisce sul nostro essere, già per il semplice fatto di utilizzarla e impiegarla... e sono trasformazioni che collettivamente subiamo, non controlliamo. Certo, Microsoft ancora non sceglie al posto mio la playlist della musica che voglio ascoltare ma resta il fatto che già da tempo il digitale ha preso il posto della realtà. Poi il controllo che ho sulla mia vita l'ho sperimentato al massimo durante le restrizioni Covid col securitismo che funge da grimaldello universale per scardinare le libertà individuali. Ma questo magari può apparirvi come un tema controverso quindi lo metto subito da parte... e anzi la chiudo direttamente qui perché per le AI ci sono ben due thread dedicati e penso di essere andata troppo OT.

 

Secondo voi a che punto siamo?
Io ho sempre associato l'andamento della evoluzione/involuzione ad un'onda sinusoidale.

Sicuramente siamo in uno dei momenti discendenti ma... a che punto della discesa siamo? Spero di non essere più tra voi per quando si toccherà il punto più basso...

 

Direi che siamo agli inizi della fase "weak people".
Considerando cicli di circa un secolo, direi altri 35-40 anni di discesa.

 

direi che siamo tutto a sx nello schema

 

Visto che abbiamo tirato anche in ballo le AI. Qualora qualcuno ancora non avesse capito che sono meri algoritmi, semplice matematica e che non hanno assolutamente nulla di "intelligente", figuriamoci poi di cosciente.
Le AI sono solo dei giganteschi idiot savant:


PS: ciò non vuol dire che non possano comunque fare danni terrificanti nelle mani sbagliate, anzi. Forse proprio il loro essere non intelligenti e non coscienti può portare errori di valutazione devastanti se usate per rimpiazzare determinate attività umane.

 

Esatto, sostanzialmente si tratta ancora di assistenti vocali ed elaboratori grafici, un po' più complessi certo ma lontani dall'autocoscienza. (A proposito, voglio vedere quando si decideranno ad implementarli nei videogames)
La differenza si noterà quando saranno le AI ad interrogarti, in maniera pertinente e in assenza di input diretti.

 

Considerando l'energia mostruosa che le AI consumano per funzionare vien da chiedersi se il gioco vale la candela anche a Monte. Si prevede che entro il 2030 il mercato delle IA consumerà il doppio dell'energia dell'intera Francia. Poi ora che tutti i principali modelli sono equipaggiati di tecnologia Vision e in grado di interpretare le immagini buona parte dei captcha e dei vecchi sistemi di verifica sono facilmente bypassabili. E' già teoricamente possibile allestire un vero e proprio Grande Fratello che ci guarda col pilota automatico per accertarsi che non facciamo i bimbi monelli e utilizziamo la tecnologia che ci concedono in modo conforme. Vero che robe come la funzione Recall di Microsoft sono state travolte di polemiche ma forse solo perché sono in anticipo sui tempi e ancora non si accetta come normale il monitoraggio totale.

 

[QUOTE="f5f9, post: 540465, member: io, che ho vissuto le vere "età dell'oro", [/QUOTE]
Almeno tu le hai vissute per un po'. Pensa, noi giovani neanche quello.
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Vado leggermente ot ma consiglio fortemente la visione di questo video in cui si parla di fenomeni molto delicati come l"etica" della cronaca nera e i processi mediatici della nostra epoca.

 

Le statistiche danno gli omicidi in costante calo dai primi anni '90 e quindi la cronaca nera non parla di emergenze reali ma monta casi speciosi, vi intesse intorno un ossessione trasformando tali eventi in una merce di consumo di massa.
Okay l'abiezione dei media, okay una popolazione morbosa che si nutre delle disgrazie altrui, ma a me pare come al solito che l'intero apparato lavori ogni giorno per fomentare ansia e dissociazione nelle persone. Le notizie di cronaca in assoluto più montate sono quelle di delitti e tragedie familiari come a martellare la coscienza che non si è al sicuro neanche tra le mura domestiche, che gli araldi della cronaca nera possono nascondersi ovunque, alimentando costantemente un clima di ostilità, sfiducia e diffidenza per il prossimo. Tutto inoltre strutturato per non ragionare sui problemi visto che è un tipo di cronaca pensata alla maniera degli horror più stupidi fatti di sadismo fine a se stesso e pieni di dettagli truculenti gratuiti.

PS
La tizia nel video è una fan della rivoluzione francese e mi sta antipatica solo per questo.

 

Anche tu hai letto Nietzsche?