Benvenuto!

Registrati per poter accedere a tutte le funzioni del forum. Una volta iscritto ed effettuato il login, potrai aprire nuove discussioni, rispondere a discussioni già create, inserire aggiornamenti di status, seguire amici, inviare messaggi privati e molto altro ancora.

Chiudi
RPG Italia è sbarcata su LiberaPay!

Ospite, se vuoi sostenerci donando anche 1€ al mese, questa è l'occasione giusta! RPG Italia non ha pubblicità e l'unica fonte di finanziamento deriva dalle donazioni.
Siate generosi!

Per aderire, diventa un donatore su LiberaPay! È una piattaforma italiana che consente grande flessibilità di pagamento!

10 cose da sapere riguardo a Dragon Age 2

Discussione in 'Dragon Age 2' iniziata da Lord of Tamriel, 6 Marzo 2011.

Condividi questa Pagina

  1. Olorin

    Olorin Ex staff Ex staff

    Messaggi:
    1.549
    Mi piace:
    114
    Buon per te, e per i recensori di tutto il mondo.

    Però, scusami, ma mi sembra che ci sia una contraddizione di fondo. Tu scrivi:

    E poi, subito dopo, affermi che:

    A questo punto, delle due l'una:o vale il voto dei recensori, o diamo ascolto alle opinioni dei giocatori. Che poi, vorrei farti notare, per ora in rete si trovano tante recensioni contro DA2 tante quante sono quelle a favore. Il tutto basandosi su versioni di prova, come se si recensisse un film dal trailer...

    Per carità, probabilmente per i vari "Natale a..." e compagnia ci sta anche.

    Permetti però che, dato che DA2 viene da una casa produttrice come BioWare, che ha sempre fatto dei bei prodotti e ha sempre avuto un occhio di riguardo per i suoi fan, penso che un minimo di beneficio del dubbio glielo si possa concedere, proprio per rispetto verso la storia piena di titoli più che blasonati che la contraddistingue.
     
  2. Frank

    Frank Livello 1

    Messaggi:
    248
    Mi piace:
    0
    Purtroppo questo gioco sarà sempre sottovalutato: ormai ci si è fissati che sarà un flop ed ogni piccola sbavatura verrà vista come un passo indietro rispetto a DA.

    Se posso permettermi non trovo differenze sostanziali nel suo predecessore a livello tattico,dato che i combattimenti cambiano solo a livello estetico; la versione console poi era action anche in origins dato che mettere in pausa era scomodissimo(almeno per me).

    Quello che farò e che invito tutti a fare e fregarsi delle recensioni e dei pareri altrui,dato che i giorni seguenti l'uscita di DA 2 pioveranno critiche a iosa(di cui molte saranno infondate)
     
  3. Erkyboy

    Erkyboy Livello 1

    Messaggi:
    12
    Mi piace:
    0
    Mi baso sulle recensioni per capire come dovrebbe essere il gioco invece mi baserò sul parere dei videogiocatori per capire come il gioco sarà veramente, poi cmq posso sempre fare di testa mia e comprarmelo ugualmente rischiando di prendere la sòla...cosa che come ho detto probabilmente farò :D

    Speriamo bene!
     
  4. Lady Killer

    Lady Killer Livello 1

    Messaggi:
    715
    Mi piace:
    0
    Non avendo giocato al primo, credo di potermi permettere (con un po'di sfacciataggine) di dichiararmi imparziale. Avendo provata la demo, ho ricevuto uno scorcio niente male del gioco, e so bene comunque che questa differisce sia dal predecessore che dal prodotto finale, inevitabilmente. E ciò vale non solo per DA, ma anche mer tutti i videogames.

    Per le recensioni, ritengo che vadano sempre prese con le pinze. Come ha già detto Olorin, se qualcosa viene bollato in un certo modo dalla critica, non è affatto detto che sia realmente così. Mettiamo come esempio Call of Duty-Black Ops: per la critica era un successore indiscutibile di Modern Warfare 2, poi si è rivelato un flop quasi totale, con un infinità di bug e accessibile in tutte le sue funzioni solo ad una fetta degli acquirenti.

    Infine: chi dice se il gioco è buono o no? Se la casa produttrice decide di fare un seguito di un gioco, terrà sicuramente conto delle opinioni degli utenti del primo, ma dovrà farlo per TUTTE le console per cui è uscito, dal PC alla PSP. È logico che non potrà soddisfare appieno tutti, ma cercherà di avvicinarsi il più possibile. Se poi ai giocatori non piace, pazienza, loro ci hanno provato.
     
  5. Sonomi

    Sonomi Livello 1

    Messaggi:
    883
    Mi piace:
    316
    Mi domando, solo io (e il mio degno consorte :'P) abbiamo preso così male la nuova gestione dei dialoghi e di conseguenza dei rapporti fra i personaggi?

    Per me era l'aspetto clou del gioco, quel che distingueva maggiormente DA:O dagli altri titoli; in DAII non mi sento affatto di avere controllo sulla personalità del mio PG, che di conseguenza mi risulta estraneo. Ergo, tracollo dell'immedesimazione, calo verticale del coinvolgimento, kaputt.

    Alla fine dei combattimenti mi interessa fino a un certo punto (lo so, lo so, tutti gli altri si lamentano principalmente di questo [smilie=icon_afraid.gif] ) e potrei anche abituarmi a vedere i miei personaggi muoversi come in un anime - ne ho visti tanti, dopotutto! [smilie=icon_verlegen.gif]

    Per quanto riguarda la trama e lo sviluppo degli altri personaggi, credo di potermi fidare della Bioware; mi sta bene anche che la longevità non sia la stessa di DA:O, se la storia è ben gestita.

    Ma il fatto di non riuscire a immedesimarmi nel personaggio mi smonta davvero. E qui non è questione di demo/non demo, il personaggio è doppiato e dice il cazzo che gli pare. Fine [smilie=icon_down.gif]

    Alla fine DAII me lo giocherò lo stesso, l'ho ordinato fin da dicembre - sono di quei fan privi di volontà tipo l'Uomo Fumetto dei Simpson..."Questo film è pessimo, un'offesa ai fan di Guerre Stellari! ...Lo rivedrò solo altre due volte, forse tre."

    Però a mio parere hanno tradito completamente le premesse che avevano gettato nel primo capitolo della storia.
     
  6. desfer

    desfer Mr. Roboto Ex staff

    Messaggi:
    4.736
    Mi piace:
    744
    Il nuovo (non per chi ha già giocato a Mass Effect) sistema dei dialoghi, ti assicuro, è meglio di quel che può sembrare all'inizio. Superata la naturale diffidenza dovuta alla novità, troverai i dialoghi molto più carismatici e significativi rispetto a quelli di DA:O.
     
  7. Jackie82

    Jackie82 Livello 1

    Messaggi:
    181
    Mi piace:
    12
    Ragazzi, potrei aver capito male... ma questo implica l'impossibilità di sviluppare un personaggio versatile? Devo essere per forza RADICALMENTE guerriero, ladro o mago? E poi, ogni personaggio ha un set di armatura prestabilito. Significa che un mago dovrà indossare sempre e comunque le tuniche, che in quanto a difesa fanno schifo? E poi, premo sul dettaglio QUARANTA ORE DI GIOCO per completarlo al cento per cento... SPERO STIANO SCHERZANDO. :/
     
  8. desfer

    desfer Mr. Roboto Ex staff

    Messaggi:
    4.736
    Mi piace:
    744
    Non capisco cosa tu intenda per "RADICALMENTE", anche in Origins, fatta eccezione per il Guerriero Arcano, le classi erano nettamente distinte.

    Per quanto riguarda le armature,i compagni avranno delle vesti specifiche ( quante non si sa ) che solo loro potranno indossare mentre il protagonista avrà una gestione della cosa alla Origins.

    Riguardo alle quaranta ore, se intense ed emozionanti, sono più che sufficienti. Non mi sarei lamentato se fossero state di più, ma ricordo che altri capolavori, come ME2, hanno una simile longevità.
     
  9. edward-vlad

    edward-vlad Ex staff Ex staff

    Messaggi:
    2.144
    Mi piace:
    7
    certo le recensioni possono darti un idea, ma continuo a pensare che un gioco vada provato in prima persona, e per questo dirai ci sono le demo... ma in un gdr BIOWARE il quale risaputo punto di forza è una storia epica e cinematografica la demo ti serve a poco. E' ovvio che non possono implementare elementi relativi alla trama in una demo. Idee mie poi. Comunque continuo a ribadire quanto detto in qualche altro commento: ormai è diventato una moda sparare contro DA2...
     
  10. Jackie82

    Jackie82 Livello 1

    Messaggi:
    181
    Mi piace:
    12
    Per Desfer: intendo che nel primo Dragon Age, avevo sviluppato il personaggio di ladro con una forza tale da far invidia a Sten e Oghren e tralasciato l'astuzia un pochino... anzi, quasi del tutto, perché volevo un ladro votato all'attacco, e non alla sua peculiare specializzazione. Inoltre, nella mia ultima partita, ho dato l'armatura di scaglie di dragone pesante a Morrigan, perché era possibile, e mi faceva comodo che avesse una buona protezione, anche a costo di minarne la rapidità. Da quel che leggo, sembra che questo non sarà più possibile... Per le quaranta ore di gioco, sono molto preoccupato, perché pensare a un Dragon Age "dimezzato" mi promette proprio male...
     
  11. desfer

    desfer Mr. Roboto Ex staff

    Messaggi:
    4.736
    Mi piace:
    744
    Il fatto che il ladro fosse molto simile al guerriero, a mio avviso, era una pecca più che una qualità: ora, in DA2, se si vuole un personaggio che picchi forte si opta per un guerriero, se invece si vuole puntare sulla scaltrezza, sull'agilità, sul sotterfugio ecc.. si sceglie il ladro. Da questo punto di vista mi sembra che i Bioware ci abbiano fornito delle opzioni in più.

    Riguardo alle "armature ai maghi": primo, non è escluso che "Hawke mago" abbia delle armature apposite ( vedi trailer ) e secondo, passami la battuta, non c'è niente di più triste, per me, di un mago con armatura di scaglie.

    Dopo anche io ho storto un pò il naso dinanzi alle "vesti specifiche" per ogni compagno, ma diciamo che sono fiducioso riguardo al risultato finale.

    Per la longevità, scusa se mi ripeto, ME2, che si finisce in 40/50 ore ed ha quelle lunghe sessioni di ricerca dei minerali ( quindi il tempo di gioco effettivo è inferiore ), ritengo che sia uno dei più bei videogames a cui abbia mai giocato.
     
  12. Erkyboy

    Erkyboy Livello 1

    Messaggi:
    12
    Mi piace:
    0
    Ecco il nuovo video e ditemi cos'ha in comune don DA:O a parte le inquadrature durante i dialoghi...assolutamente niente...

    E mi era sfuggito il fatto che il PG principale parla...ennesimo colpo basso...

    Per me questo gioco PARE una delusione e questo è quanto.

    E non è questione di moda, o forse si ma dovresti chiederti il perchè e il perchè forse è quello che ti sto dicendo io da vari post.
     
  13. desfer

    desfer Mr. Roboto Ex staff

    Messaggi:
    4.736
    Mi piace:
    744
    Perchè? Se un gioco non assomiglia in tutti i suoi elementi ad Origins non può essere un bel titolo?

    Rimango anche perplesso dal fatto che tu definisca il "protagonista parlante" un colpo basso, sinceramente a me sembra un passa in avanti.

    A me appare, erky, e non lo prendere come un fatto personale, si fa tanto per parlare, che molte persone, constatato che DA2 si è discostato in diversi elementi da Origins, a priori hanno stabilito che questo gioco faccia schifo.

    E' diverso da Origins, non è più un gioco di ruolo "duro e puro", o almeno non appare più tale, hanno tolto la visuale isometrica, hanno semplificato l'inventario, alcune animazioni sono oggettivamente tamarre. E allora, dico io ? Tutte queste cose impediscono che sia un buon titolo? Come hanno giustamente detto altri, la Bioware ha sempre prodotto, non degli ottimi titoli, ma dei capolavori e quindi se non altro aspetto di giocarlo prima di dire che DA2 è deludente. Tutto qui.
     
  14. Sonomi

    Sonomi Livello 1

    Messaggi:
    883
    Mi piace:
    316
    Scusate se torno a menarla su questo punto, ma anche io ritengo che il personaggio doppiato sia un passo indietro.

    Quello che dovrebbe risultarmi più coinvolgente e carismatico, mi lascia invece piuttosto fredda: a me non interessa che Hawke abbia maggior carisma, che mi affascini. Io dovrei essere Hawke. Non voglio guardare un altro parlare al posto mio! XD

    So che forse è poco condivisibile e forse c'entra molto col fatto che per me DA:O non è stato un gioco qualsiasi, ma un racconto del quale io ero protagonista. Ovviamente anche lì avevo dei limiti entro cui poter gestire la mia storia, ma devo dire che Origins non me li ha fatti pesare affatto: soprattutto per quanto riguarda il primo personaggio che ho interpretato, ero io che decidevo cosa fare, io che mi affezionavo al gruppo. E' stata un'esperienza unica.

    Adesso, con questo personaggio doppiato che non mi permette neppure di controllare appieno quel che dice, mi sembra di guardare un film, non di essere protagonista. Allora, che gusto c'è?
     
  15. Olorin

    Olorin Ex staff Ex staff

    Messaggi:
    1.549
    Mi piace:
    114
    La vostra posizione è comprensibile ma fa scaturire, almeno nella mia mente, una domanda "spontanea". Se questo è il vostro pensiero, allora come fate a leggere un libro o a guardare un film e immedesimarvi nei suoi personaggi?

    Se il fatto che il protagonista parli e dica cose che non vengono direttamente dalla vostra mente o dalla vostra bocca (come minimo, opinabile, visto che anche in Origins comunque la scelta era limitata alle opzioni decise da BioWare) è un colpo basso, un passo indietro e, in definitiva, un altro elemento negativo, spiegatemi: come fate a immedesimarvi in un qualunque personaggio vi venga proposto?

    La risposta facile a questa mia domanda sarebbe: "ma un videogioco è diverso, interattivo", vi invito a riflettere un attimo. I grandi capolavori della scrittura e del cinema, non sono forse tali perché generano emozioni nel lettore/spettatore?

    Gli attori e gli scrittori non vengono forse premiati per quanto riescono a "umanizzare", a rendere emotivamente coinvolgenti i personaggi di inchiostro e carta su cui lavorano?

    Personalmente, ogni libro che leggo e che mi piace (ma questo è secondario all'azione del "leggere" e, quindi, in senso lato del "provare") mi porta spesso al punto in cui effettivamente "mi importa qualcosa" dei personaggi, delle scelte che fanno, di come si svolge la loro vita, ecc. Spesso mi trovo a chiedermi: "cos'avrei fatto io in quella situazione? come avrei agito/risposto/argomentato?"

    Possono essere solo i deliri di un folle che non sa distinguere bene realtà e fantasia, ma sinceramente non mi pare che, in un libro o in un film, il fatto che il protagonista "parli" sia un ostacolo insormontabile all'immedesimazione.

    Qui, come in ogni RPG, viene data la possibilità di decidere cosa rispondere. Cosa importa di quel che dice il PG, se il senso che io giocatore volevo dare alla risposta è mantenuto?
     
  16. Sonomi

    Sonomi Livello 1

    Messaggi:
    883
    Mi piace:
    316
    Capisco la tua posizione, Olorin, anzi, da accanita lettrice posso dirti che capisco benissimo cosa intendi quando dici che ci si può sentire emotivamente molto vicini al protagonista di un romanzo, e che può essere un'esperienza coinvolgente e appagante (se il libro è ben scritto, bien sur [smilie=icon_megagrin.gif]) .

    Semplicemente, DA:O mi aveva colpita perchè era un'esperienza diversa: senza filtro, senza un personaggio diverso da me che, per quanto possa sentirlo vicino e al quale possa essere affezionata, è comunque altro, è qualcosa che seguo dall'esterno, che mi appassiona ma non mi chiama in causa nel modo diretto in cui lo poteva fare Origins.

    Quando nelle vesti di Warden ho scelto di uccidere l'arlessa Isolde in cambio di suo figlio mi sentivo responsabile in prima persona per quella scelta, e quando Alistair mi cazziò pesantemente fui io a sentirmi mortificata. Ok, se non sono deliri questi [smilie=icon_lol.gif] però è per farvi capire fino a che punto mi avesse entusiasmata l'interazione con i personaggi nel vecchio Dragon Age.

    Per quanto la "mia" Hawke possa piacermi purtroppo temo che non potrà essere la stessa cosa, proprio perchè lei rimarrà pur sempre diversa da me; per quanto sottile, c'è una barriera fra me e lei, e quindi fra me e tutto quello che è il suo mondo.

    *edit* mi sono accorta di non aver risposto alla domanda: cosa cambia se il senso viene mantenuto ma la forma cambia?

    Per me cambia tutto :D

    La stessa cosa può essere detta in cento modi e con cento implicazioni diverse: il doppiaggio le riconduce tutte a una, e purtroppo non è quasi mai quella che volevo io.
     
  17. Erkyboy

    Erkyboy Livello 1

    Messaggi:
    12
    Mi piace:
    0
    Infatti dico che DA2 è sicuramente un bel gioco ma doveva chamarsi diversamente :D

    per quanto riguarda i dialoghi è lo stesso stravolgimento che abbiamo avuto con final fantasy X quando non solo il protagonista ma tutti i personaggi hanno cominciato a parlare, lì come dice Sonomi il protagonista ha acquisito una personalità a sè stante
     
  18. Lady Killer

    Lady Killer Livello 1

    Messaggi:
    715
    Mi piace:
    0
    E allora, sempre prendendo come esempio CoD, Modern warfare, Modern warfare 2 e Black Ops non avrebbero dovuto avere scritto davanti 'Call of Duty', perché non erano ambientati nella WW2? Eppure Modern warfare ha segnato un incredibile passo avanti per la serie, con caratteristiche innovative e magnifiche. O la celeberrima serie dei Sims: ci passa dal gestire città a singoli nuclei familiari, ma rimane sempre Sims. Due giochi possono condividere il nome ed essere anche molto diversi, non cambia nulla sull'ambito qualitativo. Non capisco: se è un bel gioco ma non vi và per il nome, compratelo facendo finta che non si chiami così. [smilie=icon_megagrin.gif]
     
  19. Erkyboy

    Erkyboy Livello 1

    Messaggi:
    12
    Mi piace:
    0
    Non dico che il gioco lo fa l'ambientazione ma lo stile, quello di cod è sempre lo stesso solo migliorato in vari aspetti, e infatti ho giocato a quasi tutti, per i Sims infatti uno si chiama Sim City e l'altro The Sims sono proprio diversi come concetto e anche nel nome, a me dispiace che abbiano proprio cambiato la sostanza del gioco e non l'ambientazione (che cmq non è cambiata) cioè guardati il video linkato da me qualche post sopra e confrontalo con altri video di DA:O sono completamente diversi, poi prendi un CoD e un MW2 uguali nella sostanza, capisci cosa intendo?